Ceci inconcludente, la T&A ringrazia

Parma perde 6-1 battendo più valide ma commettendo errori decisivi

13 Giugno 2003 Davide Bertoncini Serie A1

Il Cantine Ceci voleva la tripletta per continuare l’inseguimento ai playoff, ma il sogno si è malamente interrotto stasera, con una sconfitta che ha evidenziato ancora una volta i limiti di una squadra vittima di se stessa.
La partita iniziava veramente male per il Cus Ceci, errore di Bautista sul leadoff Lonferini, due eliminazioni, Rovinelli colpito, errore di Brambilla, in terza, sulla battuta di Paganucci, e Lonferini a punto.
La valida di Costantino poi portava il punteggio sul 2-0.
La T&A allungava al terzo, che iniziava con una eliminazione 6-3 su Kim, ma continuava con una base per ball a Parisi, e due singoli a destra di Rovinelli e Paganucci.
Proprio sulla battuta di Paganucci, Finetti, schierato esterno destro, non tratteneva la pallina e permetteva a Parisi di segnare ed a Rovinelli di avanzare di una base.
Altri due punti in cascina per il San Marino entravano grazie al doppio di Costantino, che poi veniva spinto a casa dalla volata di Tassinari, per il 6-0.
Il Cantine Ceci accorciava nella parte bassa del terzo, grazie a due singoli di Larkin e Bautista, che facevano segnare Brambilla, in prima su base per ball.
La partita non forniva altri sussulti, Moreno entrava in partita e concedeva solo una valida dal quarto inning in avanti.
Stesso discorso per il partente sanmarinese Montanè, e per il rilievo giapponese Ono, entrato all’inizio del sesto inning.
Il lumicino della speranza si accendeva al nono, quando Parma riusciva a segnare, dopo un out, grazie a tre singoli consecutivi di Finetti, Vasini e Caravita (pinch hitter), ma Ono metteva al piatto sia Brambilla che Larkin, chiudendo il discorso.
E’ sembrato un film già visto, il Cus Ceci ha battuto 9 valide contro 5, ma senza continuità, ed ha commesso 4 errori contro 0, Moreno è partito lento come al solito, ma la difesa non lo ha per niente aiutato.
Il risultato è che il San Marino ha vinto meritatamente e senza strafare, grazie ad un consistente apporto dalla parte centrale del lineup (Rovinelli-Paganucci-Costantino), una vittoria molto importante in chiave salvezza.

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Davide Bertoncini nasce il 04/12/1974 a S.Secondo (PR), in gioventù pratica gli sport più disparati, ed arriva a conoscere il baseball quasi per caso, a 23 anni dopo essere stato “costretto” da un amico a giocare in una squadra di slow-pitch.Dopo lo smarrimento iniziale Davide si appassiona al gioco e comincia seguire il baseball professionistico americano e in seguito quello italiano.Dopo un anno si ritrova, non per meriti, ma per necessità, a giocare nel “Dopolavoro Ondaemilia” squadra allenata e diretta da Riccardo Schiroli.Vista la passione crescente, Davide si propone di collaborare ad un progetto nato da poco Baseball.it , e dopo qualche mese comincia a scrivere nelle sezione dedicata al baseball USA.In seguito gli viene affidata la gestione di Softball.it, sito gemello di Baseball.it dedicato esclusivamente al softball, e segue come inviato gli Europei Juniores di Chocen ed i Mondiali Seniores di Saskatoon, oltre a vari tornei minori.