Terminata la lunga parentesi dedicata alla nazionale, che ha sancito la partecipazione degli azzurri alle Olimpiadi di Atene 2004, torna il campionato. Restano diciotto partite per definire le quattro squadre che accederanno alla post season e le due condannate a scendere di categoria. Verdetti definitivi ancora non sono stati scritti, ma la classifica ha già preso una certa piega. A meno di cataclismi Italeri Bologna e Danesi Nettuno hanno già un piede nei playoffs. In coda la Faliero & Sarti dovrebbe compiere un mezzo miracolo per sottrarsi alla retrocessione con sette partite di svantaggio dalla terz’ultima.
La lotta per i restanti due posti che allungano la stagione vede in lizza quattro squadre racchiuse nello spazio di due gare. I campioni d’Italia della Semenzato Rimini sembrano i più attrezzati per vincere la volata per il terzo posto, anche se la fuga di Nillson ed il ritorno negli Usa di Moceri hanno un po’ complicato le cose agli adriatici. Il sostituto Rivera ha avuto problemi con la documentazione e sarà disponibile solo dalla prossima settimana, ma anche così la squadra di Romano dovrebbe poter aver ragione della Palfinger Reggio Emilia, alla ricerca di punti vitali in chiave salvezza e con qualche problema di organico. In classifica a pari dei riminesi c’è il Bbc La Gardenia Grosseto che riceve la visita della T & A San Marino. I grossetani non se la passano troppo bene. Arrivati alla sosta con il fiato corto, si ritrovano con l’infortunio a Riccardo De Santis, out per un mese per un problema ad tendine della spalla, che priva il manager Medina di un lanciatore in una fase delicatissima del campionato. Badii e Luciani saranno chiamati in questa fase agli straordinari, in attesa dell’arrivo di Corraro chiamato a rimpolpare un bullpen ridotto ai minimi termini. Due partite di vantaggio sulle inseguitrici potrebbero essere un margine troppo esiguo da gestire, vietati i passi falsi. La T & A con un monte di lancio più che affidabile con il tandem Montanè/Ono, Martignoni e Horn può amministrare con una certa calma il vantaggio di quattro gare sulla Palfinger.
La GB Ricambi Modena ha l’occasione contro il Colavita Anzio di accorciare le distanze dalla zona playoffs. I modenesi hanno vinto due volte contro i grossetani prima della sosta ed il morale è alle stelle. Se il mese di sosta non ha raffreddato la condizione dei modenesi, i laziali avranno diversi problemi a tornare con un risultato positivo dall’Emilia, anche perché le assenze di Sanna in attacco e Richetti nel bullpen sono di quelle che si fanno sentire.
La capolista Italeri affronta il fanalino di coda Faliero & Sarti. Mazzotti ha ulteriormente rinforzato il proprio team, che sino ad ora ha lasciato le briciole agli avversari. Il monte poteva diventare un problema in una serie di playoffs ? Ecco che il ritorno di Cerbone offre una bella carta in più in mano ai bolognesi, che in questa fase finale di regular season potranno anche gestire al meglio il rientro di Fabio Betto per averlo pronto a dare una mano decisiva quando le gare saranno quelle importanti. I fiorentini che salutano il ritorno in campo di Jacopo Simonelli, affidano le loro residue speranze alla mazza di Emison Soto.
Il match clou della giornata è la sfida alo Steno Borghese di Nettuno tra Danesi e Cantine Ceci. Gli uomini di Bagialemani possono amministrare un comodo vantaggio di sei gare dalla quinta in graduatoria ed hanno l’opportunità di tagliar fuori i parmensi dalla corsa playoffs. La nazionale ha restituito un Silvio Censale in grande spolvero ed il solito affidabilissimo Vigna. La Danesi è stata la squadra, insieme al Bologna, più regolare e compatta, di contro il Cantine Ceci ha perso molte occasioni per strada, in una stagione piena di alti e bassi, ma nonostante tutto è ancora in corsa per la post season. Nelle sfide contro i rivali storici di Nettuno gli uomini di Catanoso non avranno neppure bisogno di stimoli supplementari per dare il massimo.
Come si vede una ripresa di campionato che offre molti motivi di attenzione per gli appassionati che già sentivano la mancanza del suono della mazza che colpisce la pallina.
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