La Telemarket non entusiasma ma vince. La ruggine per la sosta del campionato, infatti, è inevitabilmente emersa, anche se i Pirati non hanno mai veramente rischiato contro un Reggio Emilia coraggioso ma senza le armi cariche a sufficienza per ribaltare una partita in salita fin dall’inizio. Al 1° infatti arriva il solo-homer di un Pantaleoni tornato in grande spolvero dalla trasferta azzurra (1-0). Al 2° arriva il raddoppio, con un doppio di Gambuti che spinge a casa Gaiardo in base per quattro ball (2-0). Al 3°, però, arriva l’acuto emiliano: doppi di Squarcia e Ori (2-1), erroraccio della difesa su Guardasoni e volata di sacrificio del pareggio di Saccaridi (2-2). La Palfinger sogna per un paio di inning, ma al 4° un errore dello stesso Saccardi regala la seconda a Chiarini; valida interna di Illuminati e il doppio di Gaiardo vale il vantaggio (4-2), che viene incrementato dal singolo di Gambuti (5-2). Al 5° poi Hernandez concede un incredibile punto a Balgera, che riceve la base ball, avanza su una lunga volata di Chierici, sul balk e sul lancio pazzo del pitcher (6-2). Reggio Emilia però continua a crederci e al 6° va a segno col solo-homer di Carrozza (6-3) e la valida di Squarcia (6-4). Al 7° Sanchez colpisce subito Ori e per Mike Romano è tempo di Tonkin. La mossa è vincente, perché l’australiano infila sette out consecutivi, mentre il line-up di casa allunga con un singolo di Crociati, un errore su Pantaleoni e la valida vincente di Balgera (8-4) dopo un balk costosissimo. Al 9° un errore di Gaiardo dà qualche brivido ai Pirati, che si ritrovano con Reggio a basi piene, ma un doppio gioco girato proprio da Tonkin firma il successo Telemarket.
Informazioni su Andrea Perari
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Andrea Perari, 57 anni, è nato a Perugia ma vive a Rimini dal 1977. Sposato con Nicoletta e papà di Filippo, lavora come vice-capo servizio della redazione sportiva del "Corriere Romagna". Ha collaborato anche con "Superbasket", come corrispondente riminese per partite e interviste. La sua carriera nasce però dal batti e corri. Nel 1986, infatti, fresco di maturità scientifica, si occupa della pagina settimanale de "Il Fo" sull'allora Trevi Rimini. Nello stesso anno comincia l'avventura radiofonica, la sua vera passione, con trasmissioni settimanali sul baseball e soprattutto con le radiocronache delle partite interne ed esterne. Nel 1987 sbarca in Romagna la "Gazzetta di Rimini" e da collaboratore esterno per il baseball, Andrea finisce per essere assunto nel 1990 e diventare giornalista professionista nel maggio del 1992. Da allora ha sempre seguito in prima persona il baseball romagnolo per la Gazzetta (fino al fallimento del '93) e per il "Corriere di Rimini" dal 1993 ad oggi. Ha collaborato con "Tutto Baseball", "Baseball International", "Baseball & Softball", "Radio San Marino", "Radio Rimini" e nel 1999 con "Radio Icaro", riportando dopo tanti anni, con l'inseparabile collega e amico Carlo Ravegnani, le dirette radio dei Pirati in occasione della finali scudetto giocate a Nettuno dalla Semenzato. Super (a dir poco) appassionato di baseball americano, ama trascorrere le vacanze negli States o in Canada e ha già all'attivo una ventina di partite viste dal vivo a Toronto, Montreal, New York, Boston, Miami, Tampa Bay, Chicago, Los Angeles, San Diego, San Francisco e Oakland. Ha partecipato per anni al Fantasy Baseball della Cdm con ottimi risultati e...dollari guadagnati, e tra i sogni nel cassetto c'è quello di commentare su tv locali o nazionali le partite delle Major League.
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