E’ stata una gara equilibrata come ci si aspettava: Montine e Lopez hanno duellato a ottimi livelli e la partita si è risolta con i rilievi sul monte per entrambe le squadre.
S.Marino parte bene con Minami (rispettiamo la volontà del giocatore che si è fatto scrivere il suo cognome giapponese sulla maglia di gioco) che prima batte un singolo poi ruba la seconda ad un opaco Gasparri (soprattutto in battuta: 0-4 senza mai toccare bene) e poi arriva a casa sul puntuale singolo di Rovinelli. Lopez si riprende e nei successivi 4 inning concede solo una valida eliminando 11 battitori consecutivi. Dall’altra parte il La Gardenia spreca un’ottima occasione con Martinez in base con un doppio al primo inning e con zero out e in terza su sacrificio di Hecker. I grossetani riescono a pareggiare solo al quarto inning con Steven Rodriguez in base per ball e poi in terza su errore dell’interbase Bissa sulla battuta di Bischeri. Bischeri ruba la seconda e Bissa rilancia verso la terza notando Steven rodriguez leggermente staccato dal cuscino: Astolfi non riesce a fermare la palla e Rodriguez può andare a casa.
Al sesto riparte la T&A prima con una valida interna di Bissa su un Bindi ottimo all’interbase (7 assistenze, una presa in linea, due eliminazioni con almeno un paio di giocate spettacolari). Sul successivo bunt, Lopez non ci arriva e la difesa grossetana va un po’ in bambola. Parisi subisce il secondo dei suoi tre strike out serali, dopo che i corridori erano avanzati sulle basi per una palla mancata. E’ poi il mancino Costantino a battere una secca linea in campo opposto che frutta due punti. Reagisce subito la squadra maremmana con il ritrovato Ramos (2/3) che batte un doppio in apertura di inning e viene a casa sulle due successive rimbalzanti di Gasparri e Steven Rodriguez. Mentre la T&A non riesce più a raggiungere la seconda base, il La Gardenia spreca all’ottavo sul nuovo entrato Ono una situazione di prima e seconda occupate con un out e poi di basi cariche con due out, con Steven Rodriguez prima e Bischeri poi. Al nono entra in scena Ermini (fino a quel momento 0/3 con 2 strike out) che va in base per ball come primo uomo, avanza su sacrificio di Bindi e su una striminzita valida di Martinez; segna su volata di sacrifico del sempre concreto Hecker. Gasparri ha un'altra occasione ma si avvita su una palla bassa e interna e batte un pop sul seconda base.
Medina decide di giocarsi la sua migliore carta e Gianneschi lo ripaga affrontando solo 3 uomini nel decimo inning.
Ono invece viene prima tradito da Bissa che compie il suo secondo errore della serata su Steven Rodriguez, poi elimina al piatto Liu Rodriguez e induce una rimbalzante da parte di Bischeri eliminato 6-3. Al momento di chiudere però concede la valida decisiva a Ermini in campo opposto per il definitivo 4-3.
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