I Cardinals perdono terreno

La squadra di St.Louis è stata battuta 14-5 da Houston, leader del raggruppamento

Per i Cardinals quella con gli Astros è una sfida cruciale al vertice della NL Central, ma la squadra di St.Louis non si è certo comportata nel migliore dei modi nella prima delle tre gare. Houston ha segnato 11 punti prima che l’attacco avversario si svegliasse, poi ha tranquillamente chiuso vincendo 14-5, mantenendo il suo vantaggio di una gara sui Cubs e portando a tre lunghezze e mezzo quello sui Cardinals.

Non è stata una gara facile, per Chicago. La squadra di Dusty Baker ha sprecato uno svantaggio di 5-1, prima di rimontare e riuscire a sconfiggere 7-6 i Reds. I Marlins hanno incrementato il loro vantaggio nella corsa alla wild card grazie a Juan Pierre, che nel nono inning ha messo a segno il singolo decisivo per la vittoria di Florida 5-4 su Atlanta, leader della east division. I Marlins hanno però perso il partente Brad Penny, che ha lasciato la gara per un problema al gomito. I Phillies, battuti 8-4 dai Pirates (tre valide compreso un fuoricampo da tre punti di Reggie Sanders), ora seguono con un ritardo di una gara e mezza. Los Angeles rimane a tre lunghezze e mezzo dalla vetta, dopo aver sconfitto 6-0 i Padres, grazie ai due fuoricampo di Adrian Beltre e all’ottima prova sul monte di Wilson Alvarez. Jason Schmidt ha portato i Giants un passo più vicino alla conquista matematica della west division; San Francisco ha sconfitto 8-2 Milwaukee, con 12 strikeout fatti segnare dal partente.

Nella American League east, gli Yankees hanno ottenuto la sesta vittoria consecutiva, sconfiggendo 10-4 i Devil Rays. New York ha visto Jason Giambi e Aaron Boone, entrambi autori di fuoricampo, uscire da un momento difficile per entrambi difficile. Boston si è imposta 7-4 sui White Sox, mettendo a segno solo cinque valide, e approfittando delle 12 basi-ball concesse dagli avversari. Dello scivolone di Chicago non ha approfittato Minnesota, che è stata battuta 4-3 da Cleveland; C.C. Sabathia, che sta per diventare papà per la prima volta, ha eguagliato il numero di vittorie della scorsa stagione, 13, e Johnny Peralta ha messo a segno un fuoricampo. Twins e Sox sono dunque ancora appaiati al vertice della central division.
Oakland ha avuto la meglio 4-3 su Texas, recuperando uno svantaggio di tre punti; il singolo di Erubiel Durazo da due punti è stata la battuta chiave nel settimo inning, la ripresa decisiva. Seattle ha battuto 7-4 Anaheim, grazie agli home-run di Edgar Martinez e Ichiro Suzuki, e con Jamie Moyer che ha ottenuto la 18.a vittoria stagionale. I Mariners sono rimasti così a due gare e mezzo di ritardo da Oakland nella west division, e a una e mezza di ritardo su Boston nella corsa alla wild card.

Informazioni su Matteo Gandini 704 Articoli
Giornalista pubblicista e collaboratore di Baseball.it dall’ottobre 2000, Matteo è un grande appassionato in genere di sport, soprattutto del mondo sportivo americano, che segue da 10 anni in modo maniacale attraverso giornali, radio, web e TV (è uno dei pochi fortunati in Italia a ricevere la mitica ESPN).Per Baseball.it ha iniziato seguendo le Majors americane. Ora, oltre ad essere co-responsabile della rubrica giornaliera sul baseball a stelle e striscie, si occupa di serie A2. Inoltre, nel 2002, per il sito e l’ufficio stampa FIBS ha seguito da inviato lo stage della nazionale P.O. in Florida, la Capital Cup e i mondiali juniores di Sherbrooke (Canada), il torneo di Legnano di softball, e la settimana di Messina, a cui ha partecipato anche la nazionale seniores azzurra. Nel 2003 è stato invece inviato agli Europei Juniores di Capelle (Olanda). Nel 2001 ha anche collaborato alla rivista “Tutto Baseball e Softball”.Per quanto riguarda il football americano, da 3 anni segue il campionato universitario e professionistico americano per Huddle.org, oltre ad essere un assiduo collaboratore alla rivista AF Post. Nel 2003 partecipa al progetto radio di NFLI, ed è radiocronista via web delle partite interne dei Frogs Legnano.Dopo aver collaborato per un periodo di tempo ai siti web Inside Basketball e Play it, nel 2001 ha seguito i campionati di basket americani (NBA e NCAA) per Telebasket.com, in lingua italiana e inglese. Ora segue la pallacanestro d’oltreoceano per Blackjesus.it.Più volte apparso come opinionista di sport americani a Rete Sport Magazine, trasmissione radiofonica romana, lavora stabilmente nella redazione di Datasport, dopo una breve esperienza in quella di Sportal.Nel 2003 ha lavorato anche per l’Ufficio Stampa delle gare di Coppa del Mondo di sci a Bormio.Ha 26 anni, è residente in provincia di Lecco e si è laureato in scienze politiche alla Statale di Milano. La sua tesi, ovviamente, è legata allo sport: il titolo è “L’integrazione dei neri nello sport USA”. Il suo sogno è dedicare tutta la vita al giornalismo sportivo, in particolare nel settore sport USA.

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