Nel girone A della serie A2, per ora di certo si sa solo che l'Acegas Trieste parteciperà ai play-off. Per la seconda posizione sono ancora in corsa Oce Imola e Pellaccini Sala Baganza, anche se già in questa giornata, con due successi i Redskins possono assicurarsi un posto nella post-season.
L'Alpina, reduce dai due successi casalinghi contro il Riccione, in cui non ha concesso neanche un punto agli avversari, è ospite dell'Omav Viterbo, che viene dalle due vittorie contro il Verona. I Redskins vanno a caccia dei punti decisivi per i play-off contro il De Angelis Godo, che la scorsa settimana ha ottenuto due netti successi contro iL Collecchio. L'Oce è reduce invece dai due match vinti a Poviglio. Il Pellaccini Sala Baganza, che nello scorso weekend ha subito due pesantissimi stop contro l'Unione Picena, spera di tener vive le sue tenui speranze di play-off nel derby contro la Lanfranchi Collecchio.
In coda, la Soncini Poviglio è praticamente già condannata, e ospita la Finproject Montegranaro. La Girardi Verona ha assoluto bisogno di punti per tenere lontano il Collecchio, e spera di ottenere due vittorie in casa contro il Park Service Junior Parma, reduce dai due successi contro il Rosemar. Infine, il Piccionetti Rosemar, che si trova ad un passo dalla matematica salvezza, ospita il Riccione.
Il programma:
Piccionetti Rosemar-Libertas Riccione
Pellaccini Sala Baganza-Lanfranchi Collecchio
Oce Imola-De Angelis Godo
Omav Viterbo-Acegas Trieste
Girardi Verona-Park Service Junior Parma
Soncini Poviglio-Finproject Montegranaro
Nel girone B, che la Saim Rajo Rho abbia già la testa ai play-off lo si è capito la scorsa settimana, quando i “porcospini” sono stati seccamente sconfitti due volte dai Warriors Paternò. Ma i successi contro i lombardi sono stati manna dal cielo per i siciliani, che hanno mantenuto una gara di vantaggio sul Bollate. Ora la Rajo ospita la Città Normanna Monreale, reduce dalle due sconfitte a Codogno, e che si trova nel gruppone di squadre ancora coinvolte nella lotta salvezza. Avversario non impossibile, ma anch'esso coinvolto nella lotta per non retrocedere, per il Paternò, che rimane in Sicilia e va ad affrontare lo Uisp Zisa Palermo, battuto due volte la scorsa settimana a Piacenza. Si tratta di un “derby fratricida”, visto che le squadre si giocano rispettivamente la possibilità di partecipare alla post-season e quella di rimanere in A1. “Noi non possiamo permetterci di sbagliare, il successo è d'obbligo per mantenere il prezioso vantaggio sul Bollate – dice il manager paternese Antonio Raciti – Purtroppo, non è la prima volta che rischiamo di condannare squadre siciliane, ricordo tre anni fa quando toccò al Cus Messina. Sicuramente non troveremo un clima tranquillo, anzi lo prevedo caldo ma è anche vero che siamo responsabili della nostra forza. Il derby è sempre insidioso ma noi non possiamo rischiare di bruciare un campionato che ci ha visti sempre nelle zone alte della classifica“.
Il Proma Piacenza, che ormai ha dovuto dire addio alle speranze di playoffs, affronta la Semex Codogno. Una doppia sfida molto sentita, soprattutto dai giocatori delle due squadre, che hanno sempre dato vita ad incontri entusiasmanti e quasi sempre decisivi in ottica playoffs. Nelle ultime cinque stagioni almeno una delle due squadre è sempre stata presente alle finali per la promozione in A1 e addirittura nel 1999 entrambe raggiunsero la post season. Da quando è stato promosso in A2 il Proma ha sempre centrato il traguardo dei playoffs, eccezion fatta per il 2001 (e quest'anno), quando il 2° posto nel girone alle spalle del Verona fu conquistato dal Codogno, che poi vinse gli spareggi contro Reggio Emilia e salì nella massima serie, anche se per una sola e fugace stagione. Stavolta non sarà in palio un posto ai playoffs come è consuetudine, visto che entrambe le formazioni occupano una posizione di massima tranquillità. Il Proma non dovrebbe avere nessun problema a centrare un importante quarto posto finale, mentre il Codogno ha raggiunto sabato scorso, con la doppietta interna sul Monreale, la matematica salvezza, obiettivo prioritario di una stagione al di sotto delle aspettative. Libere da pressioni legate ai risultati,le due squadre potranno perciò dare vita a due incontri spettacolari ed emozionanti,come vuole la tradizione del derby.
La Coil Bollate, l'altra pretendente al secondo posto, va in trasferta contro l'Amd Ramponi Novara, dopo avere lo scorso weekend fatto fuori il Cus Messina. I novaresi vengono dalle due sconfitte contro i Grizzlies Torino, che nel weekend ospitano il Casinò Sanremo. I matuziani, che recentemente hanno ritrovato Tarassi e Arieta e la scorsa settimana hanno battuto due volte l'Avigliana, sperano ancora nel miracolo, ma sarà molto dura. “Non possiamo farci troppe illusioni – dice Fulvio Cecoli, general manager – Purtroppo il nostro destino si è deciso nel corso di questa sfortunatissima stagione, ma stiamo facendo il nostro dovere fino in fondo“. Più ottimista Renato Condò, il presidente: “Per questo finale ci eravamo prefissi una tabella. Finora l’abbiamo rispettata fino in fondo. Perchè non sperare?“. “Partite non ne regaleremo a nessuno – dice invece Orlando Vegni, presidente dei Grizzlies – e ci teniamo a chiudere la stagione al quinto posto. Con tutta la fatica che abbiamo fatto per arrivare fin qui, ci mancherebbe ancora che giocassimo tanto per passare il tempo“.
Il programma è chiuso dalla sfida chiave tra Cus Messina e Avigliana, che vede di fronte due formazioni nel pieno della lotta per non retrocedere.
Il programma:
Cus Messina-Avigliana
Saim Rajo Ambrosiana-Città Normanna Monreale
Proma Piacenza-Semex Codogno
Grizzlies Torino-Casino Sanremo
Amd Ramponi Novara-Coil Bollate
Uisp Zisa Palermo-Warriors Paterno
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