Tutto deciso, o quasi, nel girone A della serie A2. Ai Redskins è bastato il pareggio interno contro il Godo, insieme a quello del Sala Baganza contro il Collecchio, per assicurarsi il secondo posto valido per la qualificazione ai play-off. In coda il Poviglio è spacciato, mentre sono ridotte al lumicino le speranze del Collecchio, bloccato sull'1-1.
Per l'Oce Imola un pareggio che vale la post-season. Per il secondo anno consecutivo la squadra di Marco Avallone raggiunge i play-off con una giornata d'anticipo, e grazie alla sconfitta della capolista Trieste a Viterbo, potrà andare sabato sul campo dei giuliani a giocarsi il primo posto del girone. Dopo aver perso la prima gara contro la De Angelis Godo i pellirossa hanno dovuto faticare non poco per vincere la seconda, ma ora la squadra tutta italiana (senza oriundi nè stranieri) può esultare per avere raggiunto il primo traguardo della stagione. Gara uno ha visto una grande partenza del Godo, che ha colto di sorpresa il lanciatore Bassi e tutta la difesa imolese, passando in vantaggio 7-2 alla fine del secondo inning. I padroni di casa, trascinati da un 4 su 4 in battuta del capitano Paolo Pirone, tentano la rimonta, ma la buona prova sul monte del lanciatore ospite Galeotti non permette all'Oce di completare l'impresa, nonostante l'ottima gara in rilievo di Moreno Trombini. Gara due vede i Redskins, in vantaggio 3-0 alla fine del primo inning con le valide di Bonci, Yuri e Andrea Balice e Morselli. Nel terzo entra il 4-0, firmato da un doppio di Andrea Balice. Un grande Davide Maccaferri tiene a zero i romagnoli per sei riprese, ma al settimo inning si scatenano gli ospiti e raggiungono il pareggio sul 4-4. Nella seconda parte dell'inning gli imolesi mettono però a segno due fuoricampo (prima Paolo Pirone da un punto e poi Giulio Gamberini da due punti), e rimettono a posto le cose. Grande la prova sul monte di Aldo Pirone.
L'atteso derby tra Pellaccini Sala Baganza e Lanfranchi Collecchio si è chiuso con un pareggio che non ha soddisfatto nessuna delle due squadre. Al Sala le due vittorie servivano per tenere vive le speranze di play-off, al Collecchio per evitare la retrocessione. Nella prima partita il Pellaccini si è fatto superare solo nel finale, in una gara che ha visto le buone prove di Zileri tra i locali e di Romanini e Pelagatti per gli ospiti. Sul monte di lancio bel duello tra Fornasari e Baratta, decisivi i due fuoricampo realizzati da Pelagatti per il Collecchio e da Comelli per il Sala Baganza. Gara due è stata caratterizzata dallo shut-out di Silvestri, che non ha concesso punti nella gara completa. Decisivo, in attacco, il fuoricampo da due punti di Tito Mulazzi.
Nella sfida tra Acegas Trieste e Omav Viterbo, la prima partita è stata molto combattuta, ed è terminata solo quando, nella seconda parte della nona ripresa, Alessio Monachini ha portato a casa il punto vincente per la squadra laziale. Due dei punti del Viterbo sono stati battuti a casa da Monachini, che ha anche messo a segno un doppio, mentre per l'Acegas c'è da segnalare la prova di Marussich, che battuto due tripli. Ottima la prestazione in pedana di Ricci, che ha avuto la meglio nel duello con Vergine rimanendo sul monte per la gara completa, mentre all'Acegas non sono bastate le 11 valide messe a segno contro le 4 dei padroni di casa. Tutta un'altra storia nella seconda partita, in cui la squadra viterbese è passata a condurre 5-2 già dopo tre riprese. Ancora protagonista Monachini, che ha portato a casa 4 punti e battuto tre valide, tra cui due doppi; buona sul monte la prova di Vaglio, risultato lanciatore vincente per l'Omav.
Due vittorie importanti per la Girardi Verona, contro un Pellaccini Sala Baganza con molti assenti. De Simoni, Ugolotti e Poletti erano infatti impegnati con la Nazionale Juniores al torneo Civelli in Friuli, mentre Bovo si è infortunato domenica scorsa e Angrisano è stato costretto al solo ruolo di battitore designato per problemi alla schiena. Il Park Service ha fatto il possibile per tenere testa ad un Verona in piena lotta salvezza, ma nel settimo l'attacco veronese ha allungato contro i lanci di Marchini ed Aimi. Importanti le tre valide di Heredia (autore anche di un doppio) e Parolo, mentre lanciatore vincente è risultato essere Bresaola. Nella seconda partita la Girardi, guidata in pedana da Valenti, ha avuto la meglio anche se solo di stretta misura. In apertura le valide di Canali e Mazzoli si trasformavano in punto grazie anche a due errori difensivi. Il partente parmense Bassi andava in crisi nel secondo e veniva rilevato da Camorali, il quale controllava bene il match fino al quinto inning, quando Vinco, Bottaro e Modesti andavano a punto sul doppio di Sartori. Il Verona allungava in seguito, mettendo al sicuro il risultato.
Vittoria risicata del Riccione nella prima delle due sfide contro il Piccionetti Rosemar. La squadra di Toniazzi ha piazzato il break decisivo nella sesta e settima ripresa, per poi resistere al ritorno degli avversari nel finale. Nonostante le dieci valide dei grossetani contro le sette degli avversari, il duello sul monte tra Del Bianco e Iagnocco (entrambi in pedana per la gara completa) si è risolto a favore del primo. Il punto decisivo è stato battuto a casa da Magnani, autore anche di un doppio, mentre due valide sono state messe a segno da Palumbo. Netto successo del Rosemar nella seconda partita, in cui i maremmani si trovavano in vantaggio 2-0 alla fine della seconda ripresa, e 6-0 dopo la sesta, trascinati dalla gran prova sul monte di Gabbrielli (anche per lui partita completa). In attacco sono state quattro le valide di Perugini, che ha battuto un doppio e un triplo, mentre Doratori ha messo a segno un fuoricampo da tre punti, nel quinto inning.
Infine, 1-1 molto combattuto tra Soncini Poviglio e Finproject Montegranaro, con i primi ormai già condannati alla retrocessione. Nella seconda partita l'Unione Picena si trovava in vantaggio 3-0, ma poi il partente Bacchiorri è entrato in crisi e la Soncini ha potuto concretizzare la rimonta. Tre le valide di Flisi per il Poviglio, compreso un fuoricampo, e tre anche quelle di Artze, mentre sul monte il successo è andato a Buraglia.
I risultati:
Piccionetti Rosemar-Riccione 3-4 6-2
Pellaccini Sala Baganza-Lanfranchi Collecchio 6-7 8-0
Oce Imola-De Angelis Godo 6-9 7-4
Omav Viterbo-Acegas Trieste 3-2 7-4
Girardi Verona-Park Service Junior Parma 8-2 4-3
Soncini Poviglio-Finproject Montegranaro 3-4 6-5
La classifica:
Acegas Trieste 32-10 (.762), Oce Imola 30-12 (.714), Pellaccini Sala Baganza 27-15 (.643), Omav Viterbo 23-19 (.548), Finproject Montegranaro 21-21 (.500), De Angelis Godo 21-21 (.500), Park Service Junior Parma 20-21 (.488), Riccione 18-23 (.439), Piccionetti Rosemar 18-24 (.429), Girardi Verona 16-26 (.381), Lanfranchi Collecchio 14-28 (.333), Soncini Poviglio 11-31 (.262)
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