La Telemarket non vuole la “bella”

Mike Romano: “sappiamo che dovremo soffrire ancora, ma vogliamo assolutamente vincere questa sera”. Cabalisti pitcher partente di garasei con Patrone possibile rilievo.

La serie di semifinale tra Telemarket e GB Ricambi ritorna a Rimini dopo le emozionanti sfide del Torri che hanno permesso ai Pirati di giocarsi davanti ai propri tifosi la possibilità di raggiungere l'Italeri in finale. I campioni d'Italia vogliono difendere lo scudetto fino in fondo e cercheranno di chiudere il discorso già questa sera senza correre il rischio di avventurarsi in una pericolosissima “bella”. Questo è quanto afferma il coach nerorancione Mike Romano: “L'avevo detto alla vigilia di questa semifinale che si sarebbe trattato di una sere lunga e combattuta. I fatti mi hanno dato ragione perchè il Modena si è confermato la squadra tenace e irriducibile che mi aspettavo, ma vogliamo assolutamente vincere questa sera per goderci un sabato tranquillo. Sappiamo tutti quanti che dovremo soffrire ancora per centrare il traguardo della finale e siamo preparati per farlo. A parte l'ottavo inning di garaquattro a Modena, dove tutto ci è girato storto, monte e difesa mi hanno soddisfatto fino a questo momento mentre dovremo ancora migliorare nel box”. E una bella mano l'ha sicuramente data Mike Marchesano, arrivato proprio in extremis per dare un contributo ai compagni in questi delicati play-off, nonostante l'inizio di partita del pitcher oriundo in garacinque sia stato da brividi.
“Si vedeva che Marchesano era stanco dal viaggio. Me ne sono accorto subito quando ho visto che la sua dritta viaggiava molto più piano di due anni fa. Poi però è stato bravo a riprendersi e tutta la squadra lo ha aiutato sia in difesa che in attacco”.
Questa sera toccherà a Roberto Cabalisti salire sul monte, con la possibilità di vedere anche Patrone nelle vesti di rilievo. In caso di garasette Romano presenterà la solita staffetta Sanchez-Tonkin. Invariato il resto della formazione.


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Nato a Rimini 38 anni fa, Cristiano Cerbara è entrato nel mondo del giornalismo sportivo dall'ottobre del 1998, ovvero da quando ha rivestito per quattro anni i panni di collaboratore esterno del quotidiano locale "La Voce di Rimini" curando principalmente e giornalmente le vicende calcistiche del Rimini e collaborando comunque anche per quanto riguarda il baseball fino a diventarne responsabile in prima persona dai play-off 2001. E nell'ottobre 2002 ecco il passaggio alla redazione del Corriere Romagna dove ha ricomposta la staffetta di baseball.it con l'amico Andrea. Ma quello per il "batti e corri" é un amore profondo, nato con un classico colpo di fulmine all'età di 19 anni. Era infatti il 1988 quando il baseball cominciò a fare parte della sua vita sfociando in una passione che lo ha portato a saltare (per cause di forza maggiore) appena 2 partite allo stadio dei Pirati di Rimini (le ultime ed ininfluenti della regular season 1997) negli ultimi 15 campionati. Sposato dal settembre del 2000 con Monica, collabora con "Il Biancorosso" (giornalino quindicinale che esce in occasione delle partite interne del Rimini Calcio) e con il settimanale "Romagna Sport". Segue con interesse il baseball delle Major League e il suo sogno sarebbe quello di poter assistere dal vivo ad una partita di finale delle World Series ma per il momento si accontenta di entrare virtualmente nei templi del batti e corri a stelle e strisce consumando la sua Play-station a suon di fuoricampo e spettacolari prese in tuffo. Un altro desiderio forse irrealizzabile é quello di poter vedere un giorno il baseball italiano arrivare allo stesso grado di popolarità del calcio.

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