I Cubs hanno approfittato di trovarsi davanti un ragazzo giovanissimo e visibilmente emozionato ed hanno aspettato che commettesse un errore: Dontrelle Willis non si è fatto pregare. Al primo inning ha mandato in base per ball 3 dei primi 4 uomini affrontato, eliminando il solo Grudzelaniek al piatto e poi, costretto ad entrare in strike, ha lasciato una palla in mezzo al piatto per Aramis Ramirez che non si è fatto pregare e ha scagliato un line drive ben oltre l'esterno sinistro.
Willis si è ripreso abbastanza da chiudere l'inning e passare il secondo indenne; al terzo però, quando ha di nuovo dovuto passare per il turno alto dei Cubs, sono tornati i problemi di controllo e dopo aver concesso altre due basi ball ed un singolo (ancora Aramis Ramirez) è stato sostituito da Rick Helling. Da notare che Willis in questo suo primo anno non aveva mai concesso 5 basi ball in una singola partita: il suo sconfortante ruolino parla di 2.1 rl, 6 punti concessi, 3 battute valide.
I Cubs si sono trovati così avanti 6-0 al terzo ed hanno aggiunto un altro punto al quarto su singolo di Moises Alou, mentre il loro pitcher partente, Matt Clement, teneva a bada le mazze dei Marlins, accusando il primo cedimento al quinto inning in cui ha concesso 2 punti su valide di Alex Gonzalez e Todd Hollandsworth, ancora una volta positivo nel ruolo di pinch hitter. Un cedimento breve, visto che fino all'ottavo inning i Marlins non sono più stati pericolosi.
Anche i Cubs si sono rilassati in attacco e hanno prodotto un unico sussulto al settimo con il devastante Ramirez autore di un altro fuoricampo per l'ottavo punto dei bianco blu. Ramirez ha chiuso con un eloquente 3-4 con 6 punti battuti a casa.
Quando all'ottavo inning Clement ha finito la benzina (7.2 rl, 5 bvc, 3 punti, 2basi ball e 3k) ci ha pensato Kyle Farnsworth a chiudere i rubinetti, anche se prima ha dovuto arrendersi ad Ivan Rodriguez, unico dei suoi a mostrare determinazione fino alla fine, che con un doppio ha portato a casa il terzo ed ultimo punto dei Marlins.
Stanotte potrebbe chiudersi la serie con la riedizione della sfida di gara 1 tra i giovani Beckett e Zambrano.
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