Fraccari: “Parlare adesso è prematuro”

Il presidente della Fibs dice la sua sulla questione passaporti

Tra i tanti commenti del giorno dopo che si sono succeduti a seguito del fermo domiciliare per Ruggero Baguialemani, attuale allenatore del Nettuno, e Franco Trinci, dirigente dell’Anzio, in merito al loro ruolo di dipendenti comunali, c’è stato quello del presidente della Federazione Baseball, Riccardo Fraccari.
Il numero uno della Fibs ha appreso la notizia direttamente dal sito baseball.it. ‘Parlare oggi è prematuro e frettoloso e si rischia di anticipare giudizi che devono arrivare dalla magistratura ordinaria” – ha detto – ‘dal punto di vista della federazione il problema non esiste in quanto per noi si tratta di giocatori di nazionalita’ italiana. La documentazione che abbiamo in possesso è la stessa che ne ha permesso il cartellinamento, se poi ci sono state delle irregolarità a monte non spetta a noi accertarle, ma proprio all’indagine che è attualmente in corso’.
Quali potrebbero essere le conseguenze, in merito sportivo, di questa vicenda? ‘Abbiamo avuto l’esempio di quanto successo nel calcio’ – continua – ‘dove i risultati sportivi acquisiti sul campo non sono stati messi in discussione. Al momento opportuno, ovvero quando la magistratura avrà fatto il suo corso, valuteremo eventuali provvedimenti da prendere in merito a questa faccenda’”.

Informazioni su Mauro Cugola 547 Articoli
Nato tre giorni prima del Natale del 1975, Mauro è laureato in Economia alla "Sapienza" di Roma, ma si fa chiamare "dottore" solo da chi gli sta realmente antipatico... Oltre a una lunga carriera giornalistica a livello locale e nazionale iniziata nel 1993, è anche un appassionato di sport "minori" come il rugby (ha giocato per tanti anni in serie C), lo slow pitch che pratica quando il tempo glielo permette, la corsa e il ciclismo. Cosa pensa del baseball ? "È una magica verità cosmica", come diceva Susan Sarandon, "ma con gli occhiali secondo me si arbitra male". La prima partita l'ha vista a quattro mesi di vita dalla carrozzina al vecchio stadio di Nettuno. Era la primavera del '76. E' cresciuto praticamente dentro il vecchio "Comunale" e, come ogni nettunese vero, il baseball ce l'ha nel sangue.

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