L'interbase dei Texas Rangers meriterebbe questo premio quasi tutti gli anni, ed era arrivato secondo l'anno scorso, ma il fatto di giocare in una squadra perdente lo ha sempre penalizzato. E solo la seconda volta che un giocatore che milita in una squadra arrivata ultima nella propria division, vince il titolo di MVP.
Finalmente ha conseguito il premio in una stagione che sarebbe eccezionale per chiunque ma che per lui è abbastanza normale. Le sue statistiche parlano di 298 di media battuta, 47 fuoricampo (migliore a pari merito nella American League), 124 punti segnati (migliore nella American League), 600 di media bombardieri (anche qui primo), 118 punti battuti a casa (secondo dietro i 145 di Carlos Delgado).
Rodriguez ha preceduto nelle votazioni Carlos Delgado dei Toronto Blue Jays e Jorge Posada degli New York Yankees.
Per la cronaca Delgado ha battuto .302 con 42 fuoricampo per Toronto, mentre Posada ha battuto .281 per gli Yankees con 30 fuoricampo e 101 punti battuti a casa.
Allo straordinario interbase questo trofeo frutterà anche 500.00 dollari come bonus sul suo faraonico contratto: una goccia nel mare dei 252 milioni di dollari del suo contratto decennale di cui sono trascorsi solo 3 anni.
Alex Rdoriguex è al centro di molte chiachhiere di mercato ma proprio questo contratto, lasciatemelo dire, abnorme, è il principale ostacolo ad ogni scambio in cui è ipotizzato il suo coinvolgimento.
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