Ormai è deciso, lo stadio Europeo “Nino Cavalli” ha i giorni contati, il campo che ha fatto da cornice a trent’anni di grande baseball verrà demolito.
Quello che era un progetto di riqualificazione urbana, senza tempi e date precise, è divenuto realtà dopo l’assegnazione alla città di Parma dell’Authority europea dell’alimentazione, una candidatura fortemente voluta dall’amministrazione comunale e dal governo italiano.
Tutto dovrà essere pronto per il 2006, e la zona di Viale Piacenza dove sorgono l’Europeo e lo stadio del rugby, dovrà ospitare uffici e laboratori dell’Authority, stando a quello che scrive il quotidiano locale.
In pratica, questo sarà probabilmente l’ultimo anno in cui si vedranno partite di baseball all’Europeo, uno stadio vicino al centro della città, che era ormai entrato nel cuore dei tifosi e degli appassionati.
Va anche detto che ormai lo stadio era vecchio ed in degrado, oltre a non avere praticamente un parcheggio, inoltre la decisione di destinare l’area ad un altro uso era già stata presa.
Massimo Fochi, il General Manager del Cantine Ceci Parma, ha espresso il suo punto di vista.
“La società è assolutamente contraria a questa cosa, però è una questione troppo più grande di noi, e su cui non possiamo intervenire.”
“Il dolore sarebbe minore se il Comune costruisse un impianto più moderno e che rispetti le nostre esigenze, ovvero con un’area per i bambini, una clubhouse e degli uffici per la Società.”
Si parla di un’eventuale migrazione al Quadrifoglio…
“Andare al Quadrifoglio così com’è adesso è impossibile, sia per la struttura, sia perché il Comune dovrebbe comprarlo dalla Federazione.
“Il Quadrifoglio dovrebbe essere adeguato, allargando e costruendo nuove tribune, e con le strutture che ho detto prima, inoltre bisognerebbe fare un altro campo, per permettere alle altre società di continuare ad usufruirne.”
“Sono comunque convinto che l’amministrazione comunale ci verrà incontro.”
Commenta per primo