Dopo gli "antipasti" delle scorse giornate, con gli anticipi disputati in Giappone e domenica sera in terra americana, lunedì è stata la prima giornata completa della stagione 2004 delle Majors, con 9 gare in programma.
Nella NATIONAL LEAGUE, non ha perso tempo Barry Bonds. La stella dei Giants ha messo a segno un fuoricampo decisivo per la rimonta di San Francisco, che ha superato 4-3 Houston. Per Barry si è trattato dell'homer numero 659 in carriera: con il prossimo raggiungerà il padrino Willie Mays al terzo posto nella classifica di sempre.
A sorpresa, ha iniziato con una vittoria la squadra peggiore dello scorso anno nella lega, i Padres. San Diego ha superato 8-2 i Dodgers, grazie al grande slam di Phil Nevin e alla buona prova sul monte di Brian Lawrence.
Per la prima volta in due stagioni, il recordo dei Brewers è sopra il 50%. Milwaukee, che non finisce l'annata con un record positivo dal 1992, ha sconfitto St.Louis 8-6, nella gara scelta dal presidente Bush per tirare il tradizionale primo lancio della stagione.
Nonostante il partente Kerry Wood non abbia superato il primo inning, e Sammy Sosa non abbia messo a segno una valida, i Cubs hanno avuto la meglio 7-4 sui Reds, privi di Ken Griffey Jr. Decisivi il fuoricampo di Corey Patterson e il doppio a basi piene di Moises Alou.
Bel duello di lanciatori a Pittsbugh, dove i locali hanno superato 2-1 Philadelphia. La vittoria è andata a Kip Wells, e la salvezza a Josè Mesa, l'ex di turno.
Come i Padres nella National, anche la peggior squadra del 2003 nell'AMERICAN LEAGUE ha iniziato l'annata con un sorriso. I Tigers hanno schiacciato Toronto 7-0, con i fuoricampo di Ivan Rodriguez e Rondell White (entrambi al debutto con la nuova casacca), e l'ottima prova sul monte di Jason Johnson.
Emozioni e spettacolo a Kansas City: dopo aver subito quattro punti nella seconda ripresa dai White Sox, i Royals sono rimasti in svantaggio per tutta la gara, ma con sei punti nella nona ripresa hanno ribaltato il risultato e portato a casa il successo 9-7, propiziato dal fuoricampo di Carlos Beltran, che ha chiuso il match.
Il bullpen dei Twins è stato assoluto protagonista nel successo 7-4 di Minnesota sugli Indians. In svantaggio nelle fasi iniziali, Minnesota è stata tenuta in gara dai rilievi, fino al fuoricampo decisivo di Shannon Stewart, da tre punti nell'undicesima ripresa.
Infine, il doppio da due punti, con due eliminati nell'ottavo inning, messo a segno dal pinch-hitter Eric Byrnes, ha regalato a Oakland la vittoria 5-4 sui Rangers. La matricola Bobby Crosby ha segnato il punto vincente.
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