Girone B: Comandano Torino e Sala Baganza

Due fuoricampo in gara 2 di Salgado trascinano il Messina all'1-1 con il Palermo

Cus Messina-Athletics Palermo 4-11, 8-7 (10°)
Gara uno è il classico match dai due volti, con il con il Cus che nei primi tre inning sfrutta l’incostanza dei lanci del partente avversario Gianpiero Novara portandosi in vantaggio per 4-0. Al quinto inning la svolta: alcune discutibili chiamate arbitrali e 2 errori difensivi rovinano la prova del partente Cibati, fino ad allora impeccabile. I palermitani si portano in vantaggio 5-4. A quel punto Humberto Novara rileva sul monte il fratello e con i suoi lanci lenti, ma efficaci, spegne le mazze messinesi, portando i suoi alla vittoria. In gara due il manager del Cus Montero rivoluziona il line-up presentando in campo una squadra giovanissima con Romano, Grillo e Saccà. Nel primo inning il partente Nino Russo, all'esordio in A2, concede ai potenti battitori avversari 3 valide e 4 punti. Ma una straordinaria prestazione offensiva di Salgado, autore di 2 fuoricampo, un triplo, ed un singolo trascina i suoi compagni in attacco ed al settimo inning la situazione è di 7-7. A metà del settimo Montero mette sul monte Soraci, non ancora 18enne e anche lui all’esordio in A2, che con grande autorità regola gli avversari. La partita si conclude al decimo inning con la valida di Fabio Romano che spinge a punto Cibati. Oltre a quella di Salgado, buone le prove in attacco di Savasta e Cibati, con due valide a testa.

Coil Bollate-Sanson Junior Parma 0-3, 10-0 (7°)
Gara uno si decide in due riprese, la sesta e la settima. Sono gli inning in cui entrano i tre punti dello Junior, mentre dall'altra parte Bassi per 8 riprese e Giovannelli nel finale fanno buona guardia sul monte. Decisive le due valide di Saccò, che porta a casa anche uno dei punti. In gara due domina il lanciatore di casa Oberto, colpito in pratica solo dal singolo di Ferrua al quinto. In sei riprese i suoi k sono ben 10, mentre dall'altra parte per mettere la gara sulla strada dei lombardi sono bastate due riprese. Al terzo, tutto succede con due eliminati. Il singolo di Leonesio e il doppio di Chiesa rompono la parità, dopo il doppio di Vismara. Poi a basi piene la battuta di Selmi porta a casa altri due punti, e il vantaggio poco dopo aumenta ancota con il singolo di Portelli. Lo Junior si consola con la buona prova di Camorali, che ha affrontato sette battitori eliminandoli tutti.

Amd Ramponi Novara-N.M. Old Rags Lodi 8-4, 1-14 (8°)
Con il nuovo acquisto Jaime Mendicino, arrivato dagli Usa con la spalla fuori posto e in ritardo di condizione, in campo solo come pinch-hitter in gara 1, gli Old Rags Lodinon riescono ad andare oltre il pareggio, un pari che sta stretto ai lombardi. In gara 1 parte forte il Lodi: il doppio di Mossuto e il singolo di Maldonado portano a casa Cornelli e lo stesso Mossuto. Ma il Novara sfrutta l'imprecisione di Mossuto e pareggia con il singolo di D’Aquino e la volata di sacrificio di Musumeci. Gli Old Rags lasciano in base diversi corridori, ma al quinto passano comunque sul 4-2 con la valida di Motta, che spinge a casa Mossuto (autore di un doppio) e Suardi. La situazione torna in parità al 7° grazie al fuoricampo di Lopez, che porta a casa anche Musumeci. Il Lodi accusa il colpo, mentre il Novara prende coraggio e allunga nel finale: pur battendo meno e con 2 errori difensivi, porta a casa il primo successo della stagione. Gara due è un monologo lodigiano. Mossuto, Suardi ed il gran doppio di Arras aprono le danze nella seconda ripresa. Novara accorcia con D’Aquino, ma non serve. Alla fine Maldonado e Suardi concludono con 4 valide su 5 turni, Mossuto e Motta con 2 su 4 ed Arras con un ottimo 2 su 3. Il dominio sul monte di Cornelli fa il resto, e la gara si chiude con il netto successo degli Old Rags.

Proma Piacenza-Pellaccini Sala Baganza 10-14, 3-10
Dopo la vittoria in gara uno, nella seconda partita la squadra di Poma è partita forte segnando due punti nel primo inning: valida di Fanfoni, doppio di Zibana e triplo di Ferrari . Il Piacenza ha provato a reagire con un punto al terzo, ma i salesi riuscivano a mettere poco dopo il risultato al sicuro portandosi sul 7-1. I piacentini mettevano sul tabellone due punti nel finale, ma un doppio di Ferrari, che mandava a punto Zibana e Pavarani, chiudeva del tutto il conto al nono. Infortunio, non grave, per Filippo Comelli, che ha lasciato il posto a Pavarani. Il prossimo weekend dovrebbe essere regolarmente in campo.

Ciemme Maller Oltetorrente Parma-Inoventi Grizzlies Torimo 0-4, 4-5
Nella prima partita Carbini e Avagnina concedono solo due valide nella gara completa agli emiliani, e non c'è storia. I Grizzlies di valide ne battono cinque, segnano un punto al secondo, uno al terzo e uno al sesto e chiudono il conto. Migliore in battuta Tapia, con un doppio e un punto battuto a casa. In gara due l'Oltretorrente, complici una palla mancata e un lancio pazzo, portava a casa subito i punti di Rizzoli e Scalera. La reazione dei piemontesi non si faceva attendere e nella terza ripresa arrivava il pareggio. Dopo un bel triplo gioco difensivo dei Grizzlies, una disattenzione della batteria torinese permetteva ai padroni si casa di segnare il terzo punto. Nel quinto Scalzo realizzava il pari, ma dopo Mannucci il Ciemme Maller riusciva a colpire duro anche Ballor e con il punto di Rosetti ripassava a condurre 4-3 al quinto, ripresa chiusa dal k di Serci a basi piene. Al settimo i punti di Scalzo (migliore in battuta, 3 su 3 e tre punti segnati) e di Tapia su singolo di Costa permettevano agli ospiti di allungare e nonostante una bella eliminazione a casa base di Scalzo e i tre k consecutivi di Moretti al nono, la Ciemme-Maller era costretta a capitolare.

Avigliana-Semex Codogno rinviate per pioggia

Inoventi Grizzlies Torino 2-0 (1000), Pellaccini Sala Baganza 2-0 (1000), Athletics Palermo 1-1 (.500), Sanson Junior Parma 1-1 (.500), Amd Ramponi Novara 1-1 (.500), Coil Bollate 1-1 (.500), N.M. Old Rags Lodi 1-1 (.500), Cus Messina 1-1 (.500), Semex Codogno 0-0 (0) Avigliana 0-0 (0), Proma Piacenza 0-0 (0), Ciemme-Maller Oltretorrente 0-0 (0)

Informazioni su Matteo Gandini 704 Articoli
Giornalista pubblicista e collaboratore di Baseball.it dall’ottobre 2000, Matteo è un grande appassionato in genere di sport, soprattutto del mondo sportivo americano, che segue da 10 anni in modo maniacale attraverso giornali, radio, web e TV (è uno dei pochi fortunati in Italia a ricevere la mitica ESPN).Per Baseball.it ha iniziato seguendo le Majors americane. Ora, oltre ad essere co-responsabile della rubrica giornaliera sul baseball a stelle e striscie, si occupa di serie A2. Inoltre, nel 2002, per il sito e l’ufficio stampa FIBS ha seguito da inviato lo stage della nazionale P.O. in Florida, la Capital Cup e i mondiali juniores di Sherbrooke (Canada), il torneo di Legnano di softball, e la settimana di Messina, a cui ha partecipato anche la nazionale seniores azzurra. Nel 2003 è stato invece inviato agli Europei Juniores di Capelle (Olanda). Nel 2001 ha anche collaborato alla rivista “Tutto Baseball e Softball”.Per quanto riguarda il football americano, da 3 anni segue il campionato universitario e professionistico americano per Huddle.org, oltre ad essere un assiduo collaboratore alla rivista AF Post. Nel 2003 partecipa al progetto radio di NFLI, ed è radiocronista via web delle partite interne dei Frogs Legnano.Dopo aver collaborato per un periodo di tempo ai siti web Inside Basketball e Play it, nel 2001 ha seguito i campionati di basket americani (NBA e NCAA) per Telebasket.com, in lingua italiana e inglese. Ora segue la pallacanestro d’oltreoceano per Blackjesus.it.Più volte apparso come opinionista di sport americani a Rete Sport Magazine, trasmissione radiofonica romana, lavora stabilmente nella redazione di Datasport, dopo una breve esperienza in quella di Sportal.Nel 2003 ha lavorato anche per l’Ufficio Stampa delle gare di Coppa del Mondo di sci a Bormio.Ha 26 anni, è residente in provincia di Lecco e si è laureato in scienze politiche alla Statale di Milano. La sua tesi, ovviamente, è legata allo sport: il titolo è “L’integrazione dei neri nello sport USA”. Il suo sogno è dedicare tutta la vita al giornalismo sportivo, in particolare nel settore sport USA.

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