Chi fermerà i campioni? Di certo non i Montreal Expos che anche ieri, a Portorico sul diamante di San Juan, hanno ceduto per la terza volta consecutiva senza segnare alcun punto (3-0), letteralmente travolti dai Florida Marlins. Lo shut-out porta essenzialmente la firma di Carl Pavano, al suo primo successo personale del 2004, che ha portato a 7 il numero di vittorie di fila grazie anche al fuoricampo da 2 punti di Hee Seop Choi (il quinto stagionale).
I Marlins hanno già tre partite di vantaggio sui New York Mets che hanno lasciato a bocca asciutta gli Atlanta Braves: 4-0 il risultato finale allo Shea Stadium dove, prima del play-ball, si è svolta la celebrazione in onore di Jackie Robinson (primo atleta di colore a debuttare nelle Majors proprio 57 anni fa) alla presenza della moglie Rachel e del Commissioner, Bud Selig. Lanciatore vincente Al Leiter. Mike Piazza, migliore nel box con 2/4, non è riuscito a battere il fuoricampo che gli consentirebbe di eguagliare il record di Carlton Fisk (maggior numero di homeruns per un ricevitore).
Affermazione di misura (11-10) per Arizona su Colorado, pur avendo battuto meno valide. Al Coors Field di Denver, sia Richie Sexson che Shea Hillenbrand sono andati a segno con un fuoricampo e 3 punti battuti a casa ciascuno dando la vittoria ai Diamondbacks che all’8°, sull’11-7, avevano però subito il pericoloso ritorno dei Rockies.
Sempre nella National League, 10-5 di Chicago sui Pittsburgh Pirates con il ricevitore dei Cubs, Michael Barrett, in serata di grazia (2 fuoricampo e 3 punti battuti a casa). Prima vittoria per Carlos Zambrano, 6 strike-outs in 6 innings lanciati.
Vincono anche i Phillies sui Reds al debutto sul nuovo Citizens Bank Park: Philadelphia, sotto 4-0 al 7°, ha ribaltato completamente la situazione con i fuoricampo di David Bell da 2 punti e di Mike Lieberthal da 3.
Successi esterni per i Milwaukee Brewers, 6-2 sugli Houston Astros (solo 4 valide e ben 3 errori) e per i Los Angeles Dodgers sui San Diego Padres, 7-5 e vittoria numero 2 per Hideo Nomo.
Parecchie emozioni anche nella American League con due match terminati agli extrainnings. Al Fenway Park, i Red Sox chinano il capo all’undicesima ripresa quando, sul 7-7, Miguel Tejada batte il suo primo fuoricampo con la casacca degli Orioles dando inizio ad un lungo e drammatico inning per gli uomini di Francona nel quale incassano 5 punti. Ben 15 lanciatori schierati: 9 per Boston (Martinez irriconoscibile con 7 punti guadagnati, perdente Bronson Arroyo) e 6 per Baltimore. Da ricordare che proprio una settimana fa, gli Orioles aveva sconfitto in casa per 3-2 Boston alla fine di un match durato 15 riprese.
Finisce al 10° la sfida tra Kansas City e Chicago White Sox con questi ultimi che consolidano il primato in classifica delle AL East: 6-5 il punteggio finale grazie al fuoricampo di Magglio Ordonez che regala a Chicago il terzo successo di fila sui Royals.
Si impongono in trasferta i Toronto Blue Jays (11-0 sui Tigers al Comerica Park di Detroit con una complete game di Roy Halladay, 8 valide concesse), i Seattle Mariners (6-2 su Anaheim Angels), ed i Minnesota Twins (3-0 sui Cleveland Indians, vittoria numero 2 per Brad Radke).
Infine, perdono i leader della AL West, gli Oakland A’s, sconfitti 7-2 dai Texas Rangers che hanno battuto 16 valide e con Alfonso Soriano in gran spolvero (3/4).
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