Danesi vittoriosa per 6 a 3

Quattro punti al primo inning, bene Giuseppe Mazzanti (3/3). Domani a partire dalle 10 i recuperi delle altre due gare

E' bastato un primo inning con quattro segnature e la Danesi Nettuno si aggiudica garadue contro il Paternò. Una partita che si doveva giocare alle 16, ma l'acqua caduta sino a poche ore prima ne ha fatto posticipare l'inizio alle 18, senza dimenticare che una fastidiosa pioggerellina ha comunque accompagnato per tutte e nove le riprese le due squadre in campo.
Succede quasi tutto al primo inning, dicevamo, quando con un out viene mandato in base dal partente siciliano Pezzullo l'esterno destro Schiavetti. Segue un doppio di Martins, un singolo di D'Auria (nel ruolo di dh), un altro singolo di Miller e dopo una rimbalzante interna di Leo Mazzanti, l'altro Mazzanti del Nettuno, Giuseppe, mette a segno la prima delle tre valide della sua partita, prestazione che gli vale il titolo di migliore del match.
Billisi, l'oriundo sul monte per la Danesi, subisce il primo punto ospite al sesto, quando arrivano un doppio di Arias e im singolo di Rizzo. Chiuderà la sua prestazione con nove valide in 5,1 riprese. Al suo posto entra Masin che almeno sino al nono non fa affatto rimpiangere il compagno. Alla seconda parte del settimo la Danesi infatti allungava, grazie ad un doppio di Giuseppe Mazzanti che spingeva a casa altri due punti. Ma al nono, dicevamo, arriva il colpo di coda del Paternò, due punti spinti a casa dal fuoricampo al centro di Casimiro. Con zero out, Masin costringe Arias ad una volata, manda in base Rizzo e quindi viene sostituito da Mauro Salciccia, che con un k ed una rimbalzante completa l'opera.
Finito il match, il maltempo ha continuato a metterci lo zampino. Poche gocce ed il terreno di gioco del Borghese è di nuovo ridotto ad un pantano, zuppo dell'acqua di un giorno e mezzo di pioggia quasi ininterrotta. Niente partita serale. Garauno e garatre saranno dunque recuperate, meteo permettendo, domenica mattina a partire dalle ore 10 una di seguito all'altra.

Informazioni su Mauro Cugola 547 Articoli
Nato tre giorni prima del Natale del 1975, Mauro è laureato in Economia alla "Sapienza" di Roma, ma si fa chiamare "dottore" solo da chi gli sta realmente antipatico... Oltre a una lunga carriera giornalistica a livello locale e nazionale iniziata nel 1993, è anche un appassionato di sport "minori" come il rugby (ha giocato per tanti anni in serie C), lo slow pitch che pratica quando il tempo glielo permette, la corsa e il ciclismo. Cosa pensa del baseball ? "È una magica verità cosmica", come diceva Susan Sarandon, "ma con gli occhiali secondo me si arbitra male". La prima partita l'ha vista a quattro mesi di vita dalla carrozzina al vecchio stadio di Nettuno. Era la primavera del '76. E' cresciuto praticamente dentro il vecchio "Comunale" e, come ogni nettunese vero, il baseball ce l'ha nel sangue.

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