Era sembrata per un attimo la partita della T&A San Marino. Invece è stata la Fiume Modena in pratica a dominare.
Uno svantaggio di tre punti alla fine del primo inning, dopo essere andata sull’1 a 0 su singolo di Canate (con Garcia in prima con quattro ball, in seconda su lancio pazzo, in terza per scelta difesa su battuta di Rosado). L’inizio di Ventura è stato infatti da brivido: valida Bautista, valida Mc Namara, base a Gambuti con corridori in terza e seconda (per un errore di Roversi all’esterno e una rubata), grande slam di Rovinelli!. Da lì in poi però il pitcher ospite infila le 27 eliminazioni che servono mettendo solo tre uomini sui cuscini (singolo di Finetti al 2°, doppio di Rodriguez al 7°, singolo di Gambuti all’8°), collezionando 8 strikoeout.
Così al 3° la Fiume Costruzioni accorcia fino al 3 a 4, senza valide: tre basi gratis di Spykstra ai primi tre battitori (Roversi, Munoz e Garcia), scelta difesa su Rosado e volata di sacrificio di Canate.
Al 5° il capovolgimento, dal 3 a 4 al 7 a 4. Dopo una base ball a Munoz e un doppio a Rosado (4 a 4), Spykstra viene sostituito sul monte della T&A da Spadoni, che dopo aver passato con quattro ball Canate, subisce il doppio di Tamburro e il singolo di Laffi che virtualmente chiudono il match. Al 7° i modenesi allungano ulteriormente, con le valide di Canate, Tamburro e Malagoli (triplo), andando sul 10 a 4, per poi arrivare al 13 a 4 con il loro ultimo attacco (singoli di Tinti, Laffi e Malagoli, doppio di Roversi).
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