Tredici tappe fino al 1° giugno, oltre 2000 alunni delle scuole italiane coinvolti, oltre 300 insegnati e collaboratori attivi. Sono i numeri della “Festa del baseball scolastico”, la manifestazione organizzata dalla Commissione Scuola della Fibs che ha preso il via il 24 aprile a Perugia. “L'idea è nata – ha spiegato il presidente della commissione Claudio Mantovani – per dare maggior visibilità alle feste di fine anno organizzate dalle varie società che operano all'interno delle scuole. Spesso sono poche le risorse ed i mezzi per allestire queste manifestazioni. Noi – ha proseguito Mantovani – abbiamo così pensato di creare un format generale per coordinare le varie inziative di fine anno. Non si tratta, però, di un'esclusiva, perchè le società che vogliono continuare ad operare in maniera indipendente possono continuare a farlo”. Tredici sono, quindi le tappe del primo anno, ma si tratta solamente dell'inizio. “Per questa stagione non siamo riusciti a realizzarne un numero maggiore – ha affermato Mantovano – ma visto il successo dell'iniziativa, con almeno 150 ragazzi che parteciano ad ogni raduno, stiamo pensando di esternderla ad altre realtà in vista della prossima edizione”. La Commissione Scuola della Fibs contribuisce ad ogni raduno fornendo 180 divise realizzate dalla Macron e garantendo tredici collaboratori, formati attraverso un apposito corso. “Si è svolto a Roma – ha spiegato ancora Mantovani – ed ha coinvolto venticinque persone che hanno ottenuto l'attestato di educatore sportivo. Si tratta di un gruppo di formatori che sono in grado di conoscere il modo in cui lavorare con i bambini, insegnandoli le regole del gioco”.
All'iniziativa partecipa anche la Major League Baseball Italia, che ha legato all'iniziativa il suo progetto “Pitch, Hit and Run”. “E' un programma – ha spiegato il respondsabile di MLB Italia Dan Bonanno – che è già attivo in altri paesi, come Australia, Messico, Germania e Gran Bretagna. Intende far crescere questo sport, che qui è considerato 'minore', partendo dalla base. Per noi – ha proseguito Bonanno – l'Italia è, assieme all'Olanda, il punto nevralgico in Europa per far sviluppare questo il basebnall, visto che può contare su una buona tradizione. Inoltre la Commissione Scuola della Fibs è molto organizzata e con loro lavoriamo benissimo. Possiamo quindi dire – conclude Bonanno – che l'Italia è nel 'mirino' della Major League”.
Le prossime tappe de “La festa del baseball a scuola” sono a Grosseto, il 5 maggio, Bardolino (Vr), 6 maggio, Bolzano, 8 maggio, Rimini, 11 maggio, Latina, 13 maggio, Reggio Emilia, 15 maggio, Vicenza, 18 maggio, Cesena, 22 maggio, Livorno, 26 maggio, La Loggia (To), 27 maggio, Colorno (Pr), 1° giugno, Lodi, 1° giugno.
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