Italeri pronta a partite per Anzio. Obiettivo: ‘continuare la striscia vincente ci ha dichiarato Mazzotti senza mezzi termini. Con otto successi, dopo il passo falso dell’esordio con la T&A San Marino, l’occhio dei bolognesi è fisso sulla Danesi Nettuno, di cui debbono guardare la schiena in classifica.
Contro l’Elettron si gioca per vincerne tre, come è stato nelle ultime cinque occasioni: l’ultima vittoria degli anziati infatti risale al girone di andata del campionato 2001.
‘Dovendo affrontare tre partenti mancini ci ha precisato il coach dovremo predisporre qualche aggiustamento. Avremo quindi un line-up con meno battitori mancini.
Per gara-uno, anche se come al solito le decisioni di base sulla formazione verranno prese solo stasera, l’Italeri dovrebbe cominciare con Urueta designato e Liverziani, Rigoli e Pantaleoni a formare la linea degli esterni.
Tutto come al solito per la restante parte della formazione: Sheldon, Solano, Dallospedale, Liverziani – cinque, sei, quattro e tre – in diamante, con Antigua a ricevere.
Ovvia la rotazione dei lanciatori: Matos, Betto, Cretis, nell’ordine. E con due soli rilievi a disposizione della Fortitudo. La maledizione dei lanciatori continua infatti per l’Italeri. I problemi alla schiena di Bazzarini non sembrano infatti di routine, ma più seri del previsto. Ieri il giocatore è stato sottoposto a risonanza magnetica, e solo più tardi in giornata si saprà diagnosi e prognosi. Quel che è sicuro è che Bazzarini al ‘Reatini non sarà della partita. Di supporto ai tre partenti così i soli Milano e Corradini. La cosa potrebbe imprimere una accelerazione alle decisioni della società in prospettiva anche Coppa Campioni, magari con qualcuno in arrivo dagli Stati Uniti prima dei tre match con la Prink Grosseto.
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