Nono inning, sul monte di lancio per l'Elettron Anzio, in vantaggio per 6-3 sale Carlo Richetti. Singolo di Pistocchi, colpito Saccardo e base a Caloiero. Visita di Morville, ma l'effetto non è positivo perché arriva la valida a sinistra di Bassi che porta due punti e fissa il punteggio sul 6-5. Con uomo in prima e seconda e zero out, però, lo staff tecnico del Rajo (il manager Rigoberto Blanco Diaz è in tribuna, squalificato), decide di sacrificare la mazza del lead-off Jaen (secondo miglior battitore della squadra) per spostare avanti di una base i compagni. Scelta discutibile visto che il Rajo, squadra di casa doveva innanzitutto pensare a pareggiare la partita. Con i corridori in terza e seconda, arriva lo strike out su Burzynski, poi a Carrozza viene data la base intenazionale e Ballerini batte una rimbalzate su l'interbase che assiste in seconda per la terza eliminazione. Vince l'Anzio, 6-5. Con il bunt di sacrificio di Jaen il Rajo Rho ha voluto evitare una possibile battuta in doppio gioco, ma per come sono andate le cose, alla fine, sono state così perse le due mazze migliori della squadra, Jaen, appunto, e Carrozza.
Per il resto, garauno tra le ultime due della classifica ha mostrato la principale differenza tra le due squadre: il partente straniero. Luis Heredia ha lanciato 8 riprese, dimostrando di essere il pitcher giusto per una squadra come l'Elettron Anzio, garantendogli di poter combattere contro chiunque il venerdì sera. Al contrario, Martin Sanchez, dopo 4 discrete riprese (2 valide e 3 strike out), è calato di colpo, subendo ben 5 punti alla quinta ripresa, palesando ancora una volta problemi dal punto di vista fisico. Basti pensare che la palla veloce ha toccato, al massimo, le 78 miglia (contro le 84 di Heredia e le 91 di Richetti), mentre la curva, addirittura, 67. Un Sanchez così, seppur volenteroso in partita e in allenamento, non può aiutare il Saim Rajo Rho nella disperata rincorsa alla salvezza.
Come detto, l'Anzio (23 anni l'età media degli undici giocatori scesi in campo) è passato a condurre al quinto segnando 5 punti: singolo di Belvisi, sacrificio di Bosco, colpito Sparagna, base a Santolupo, singolo di Franco (Belvisi a punto) e doppio di Tavarez (Sparagna e Santolupo a casa, 0-3). A quel punto, seconda visita della ripresa per Sanchez che è stato sostituito da Mascheroni che però è entrato male in partita, effettuando subito un lancio pazzo (Franco a punto, 0-4; Tavarez in terza) e subendo il singolo di Sanna (Tavarez a casa, 0-5). Il Rajo ha accorciato subito le distanze siglando 3 punti al sesto: base a Jaen, singolo di Burzynski e triplo di Carrozza (2-5), portato a casa dalla volata di sacrificio di Ballerini (3-5). Al nono, con Selmi sul monte per il Rajo, il 6-3 dell'Anzio, risultato poi decisivo ai fini del risultato: singolo di Imperiali, bunt di sacrificio di Belvisi e base a Bosco. Quisini ha poi preso il posto di Selmi, ma, come Mascheroni precedentemente, ha esordito con un lancio pazzo che ha portato in terza Imperiali che è venuto a punto sulla volata di Sparagna. Dopo di che, la già raccontata nona ripresa del Rho: Anzio batte Rajo, 6-5.
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