Troppi gli errori della Telemarket Rimini, per poter pensare di vincere. Quattro sullo score alla fine (due del ricevitore Bacelli e due dell’esordiente Liu Rodriguez all’interbase), con un solo punto ‘pgl nel 5 a 1 con cui l’Italeri ha messo nel carniere gara-uno. Troppi errori, anche con in pedana un Saipe che nelle sette riprese lanciate ha concesso solo due valide.
In vantaggio subito nel primo inning, senza battere valido, i bolognesi hanno potuto così fare corsa di testa, dall’inizio alla fine. Saipe ha aperto con due basi a primi due battitori affrontati (Rigoli e Dallospedale), portati avanti sui cuscini da una battuta in scelta difesa di Liverziani. Quindi punto dell’1 a 0 su volata di sacrificio di Solano. Rubata della terza da parte di Dallospedale, e punto del raddoppio sull’azione, per un errore di tiro del ricevitore Baccelli.
Questo sarebbe bastato. E l’Italeri se lo è fatto bastare. Rimini ha dimezzato le distanze subito nella prima parte del secondo inning, con un doppio di Chiarini, spinto a casa base da un singolo di Gaiardo, prima del primo out della ripresa. Poi hanno dominato i lanciatori. Saipe ha concesso la sua prima valida al 4°, ed è sceso al cambio di inizio 7° appunto con due sole battute a carico in tutto (e 7 eliminazioni al piatto). Matos, dopo averne concesse quattro di valide nelle prime tre frazioni di gioco, poi non ha lasciato altro, fino al 9°. Mettendo nel carniere 12 strikeout. La Telemarket ha avuto ancora una chance al 3°, ma se l’è vista annullare dal un secondo colto rubando di Antigua e da una bella giocata di Dallospedale in seconda. E la differenza l’hanno fatta i ricevitori, assieme alle difese.
Contro Saipe l’attacco di casa ha messo due volte (al 5° e al 6°) il primo battitore in base. Rigoli (salvo in prima su errore di Rodriguez) in seconda con nessuno fuori e in terza con un eliminato, prima. Daniele Frignani (doppio, in terza su lancio pazzo) senza out, dopo. Senza produrre alcunchè. Corridori non sfruttati (sette a fine 6° che potevano costare anche cari, se non ci fosse stato Matos sul monte.
Al 7° invece, salito Patrone in pedana per la Telemarket, l’Italeri ha messo definitivamente le mani sulla partita, dopo che Rigoli, di nuovo subito in prima era stato eliminato a casa, a basi piene, su battuta di Lele Frignani, ben giocata dal lanciatore. Su Antigua errore di Rodriguez per il 3 a 1. Quindi Fontana a sgomberare il campo (5 a 1), con un gran triplo a destra, rimasto doppio perchè Antigua non ha praticamente corso verso il punto.
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