Roberto De Franceschi, venti stagioni passate nel Nettuno ed ora al Bbc Prink Grosseto, ha battuto sabato sera contro il T & A San Marino il doppio numero 270. Battuta che lo colloca, insieme a Roberto Bianchi e Guglielmo Trinci, al primo posto della graduatoria all time del campionato italiano. L’extra base del record è stata anche la hit numero 1300 della carriera dell’esterno biancorosso. Sette valide più avanti c’è Roberto Bianchi, quindi l’ex compagno Ruggero Bagialemani che detiene il record assoluto di battute valide con 1338.
‘La verità !? Quando ho battuto il primo lancio di Casseri ed ho visto la palla volare via bene
. ho sperato che non uscisse dal campo, che restasse dentro confessa Roberto De Franceschi. La lunga battuta di De Franceschi si è fermata sulla recinzione al centro dello stadio Jannella, permettendo a ‘Robbè di arrivare comodamente in piedi sul cuscino di seconda base. A quel punto il dug out del Prink Grosseto è andato ad abbracciare il compagno, mentre tutto il pubblico tributava una lunga standing ovation al vecchio ‘nemico, divenuto, ora, uno dei beniamini del tifo biancorosso.
‘Sono soddisfattissimo dice De Franceschi – lo stavo cercando e volevo batterlo in casa, davanti al mio nuovo pubblico. E’ stato un piacere enorme. I tifosi di Grosseto mi stanno sorprendendo ogni giorno di più. Lo striscione sulle tribune venerdì sera mi ha dato una grande carica. Dopo venti anni a Nettuno, pensavo fosse impossibile, ma mi sto sempre più affezionando a questo nuovo pubblico, che sento vicino, alla squadra, alla maglia.
Il doppio numero 270 e la valida numero 1300 in un colpo solo. Hai iniziato nel 1984 la tua rincorsa, con la Polenghi Nettuno 12 presenze, tre doppi, un fuoricampo ed una media finale di 414. Qualche ricordo particolare di queste 1300 valide ?
‘Un buon inizio, in effetti. Ricordi particolari, no, ma una soddisfazione che si è ripetuta 1300 volte, ed ogni volta ancora. Ricordo la 1000a valida battuta ad Urbani, che non ho festeggiato perché stavamo perdendo nei playoff contro Rimini.
I prossimi obbiettivi sono Bianchi a 1307 e Bagialemani a 1338 valide. Speri già quest’anno di superare il record assoluto e dove vuoi arrivare ?
‘Nelle ultime settimane mi sono sentito in crescita, fisicamente sono a posto, spero di centrare il record che appartiene a Ruggero prima della fine della regular season. I miei obbiettivi futuri, quali sono ? Con il Bbc Grosseto ho un contratto di tre anni, quando ho firmato abbiamo parlato di scudetto e coppa Campioni. Spero in questi tre anni in Maremma di centrare i due obbiettivi. Dal punto di vista dei record personali vorrei arrivare a 200 doppi e 1500 valide.
Quali ricordi in campo internazionale hai di questi ‘primi vent’anni di carriera ?
‘Con la maglia del Nettuno, l’ultima Coppa dei Campioni dove presi una palla sulla rete a basi cariche con due eliminati. Con la maglia dell’Italia il quarto posto ai Mondiali ’98, l’ultimo out del quarto di finale contro l’Australia a Grosseto, davanti ad uno stadio pieno di gente. L’Europeo ’97 che forse ha sancito il periodo migliore della mia carriera. Le esperienze alle Olimpiadi che sono sempre un evento unico.
A proposito di Olimpiadi, Faraone è stato il tuo allenatore a Nettuno, ti conosce bene, speri che al momento delle convocazioni si ricordi di quello che può dare Roberto De Franceschi ?
‘Scendo ogni volta in campo per dare il mio massimo. La speranza è che quello che faccio in campo con la divisa del Prink possa servire a convincere chi deve fare la lista per Atene. Io sono a disposizione ed ovviamente sarei felicissimo ed orgoglioso di difendere i colori azzurri alle Olimpiadi.
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