E' Prior il nuovo Clemens

Il pitcher dei Cubs vince il super duello con “The Rocket”, costretto a incassare la prima sconfitta della stagione. Fuoricampo numero 400 in carriera per Jim Thome

Tre sole partite nella notte di Major League, ma tutte ricche di spunti interessanti. La precedenza a Houston, dove Roger Clemens ha dovuto fare i conti con la prima sconfitta della stagione. Dopo nove vittorie e due ‘no-decision” sono stati i Cubs a rompere una serie positiva che durava dall’11 settembre 2003. E non a caso è stato proprio il suo erede naturale, Mark Prior, a firmare l’impresa. Il pitcher di Chicago, appena rientrato dal lungo infortunio degli spring training, ha tenuto a zero il line-up degli Astros per cinque inning e al resto hanno pensato i rilievi e soprattutto lo scatenato Todd Walker, protagonista di due homer e un 4/5 che ha piegato le ginocchia a ‘The Rocket”, costretto a incassare cinque punti in sei inning: 7-2 il finale.
Serata storica anche per Jim Thome, che al primo inning della sfida con Cincinnati batte il fuoricampo numero 400 in carriera. Un’impresa che rischia di essere cancellata dalla pioggia, ma dopo un lungo stop al terzo inning, la sfida riprende e finisce 10-7 per i Phillies, nonostante i due homer realizzati sia da Sean Casey che da Jason Larue.
Infine gli Indians, che si divertono contro Baltimore, rifilandole un sonorissimo 14-0. La shutout di Jake Westbrook e due big-inning da 7 e 6 punti fanno la differenza (4/4 per McDonald, 15 valide per il line-up di Cleveland). La curiosità è che questa è il secondo maggior scarto della stagione dopo il 15-0 che i Chicago White Sox avevano rifilato, indovinate a chi?, proprio agli Orioles. Quando perdono, perdono…

Informazioni su Andrea Perari 170 Articoli
Andrea Perari, 57 anni, è nato a Perugia ma vive a Rimini dal 1977. Sposato con Nicoletta e papà di Filippo, lavora come vice-capo servizio della redazione sportiva del "Corriere Romagna". Ha collaborato anche con "Superbasket", come corrispondente riminese per partite e interviste. La sua carriera nasce però dal batti e corri. Nel 1986, infatti, fresco di maturità scientifica, si occupa della pagina settimanale de "Il Fo" sull'allora Trevi Rimini. Nello stesso anno comincia l'avventura radiofonica, la sua vera passione, con trasmissioni settimanali sul baseball e soprattutto con le radiocronache delle partite interne ed esterne. Nel 1987 sbarca in Romagna la "Gazzetta di Rimini" e da collaboratore esterno per il baseball, Andrea finisce per essere assunto nel 1990 e diventare giornalista professionista nel maggio del 1992. Da allora ha sempre seguito in prima persona il baseball romagnolo per la Gazzetta (fino al fallimento del '93) e per il "Corriere di Rimini" dal 1993 ad oggi. Ha collaborato con "Tutto Baseball", "Baseball International", "Baseball & Softball", "Radio San Marino", "Radio Rimini" e nel 1999 con "Radio Icaro", riportando dopo tanti anni, con l'inseparabile collega e amico Carlo Ravegnani, le dirette radio dei Pirati in occasione della finali scudetto giocate a Nettuno dalla Semenzato. Super (a dir poco) appassionato di baseball americano, ama trascorrere le vacanze negli States o in Canada e ha già all'attivo una ventina di partite viste dal vivo a Toronto, Montreal, New York, Boston, Miami, Tampa Bay, Chicago, Los Angeles, San Diego, San Francisco e Oakland. Ha partecipato per anni al Fantasy Baseball della Cdm con ottimi risultati e...dollari guadagnati, e tra i sogni nel cassetto c'è quello di commentare su tv locali o nazionali le partite delle Major League.

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