Dopo la vittoria in gara1 contro l’Italeri i siciliani dormono sonni tranquilli sempre più consapevoli di essere una squadra che non solo riesce a stare in partita contro chiunque ma qualche volta vince nelle partite a punteggio chiuso. Questa è la differenza sostanziale tra loro ed Anzio e questo il motivo della posizione in classifica, al momento tranquilla. Li aspetta ora un week end durissimo visto che San Marino viene da un brutto passaggio a vuoto ed avrà sicuramente voglia di riscatto oltre che la consapevolezza di non poter sbagliare di nuovo, se vuole rimanere in ambito playoff. Obiettivo che i siciliani non hanno dall’inizio di stagione e che quindi permette loro di giocare più rilassati anche se con qualche speranza di approdare alla fase finale. Con le pratiche di D’Amico ancora non completamente espletate, il manager Duret si consola almeno con il ritorno di Pezzullo dall’infermeria, anche se sotto stretta osservazione e per un numero di lanci limitato.
Rimangono quindi ancora scarse le possibilità sul monte che dovrebbe vedere la rotazione di Sanchez Lopez, Torres e Alibardi, con Pezzullo disponibile a fare il rilievo in una partita e Botta e D’Ignoti come alternative estreme. Lo schieramento difensivo sarà composto da Astuto a sinistra, Bruzon al centro, Astuto a destra per il campo esterno; in campo interno avremo al solito Casimiro in terza, Di Mare shortstop, Lo Cascio in seconda, Agli in prima e Gorrin dietro il piatto di casa base. Battitore designato Carlos Arias. Panchina al completo con Astuto, Borzì e Sciacca.
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