Non c’è stata storia allo Shea Stadium nel secondo derby stagionale della “Grande Mela”. Attoniti ed impotenti, dopo aver travolto i Boston Red Sox per tre volte di seguito, i New York Yankees hanno ricevuto proprio dai cugini, i New York Mets, una severa lezione di baseball, fermati 11-2. Ed in cattedra è salito Kaz Matsui autore addirittura di ben 2 fuoricampo e 5 punti battuti a casa, autentico eroe della serata. Sul mound Steve Trachsel ha vinto il duello a distanza contro Mike Mussina, alla sua prima sconfitta in più di due mesi.
Grande battaglia anche nella “wind city”. Sammy Sosa nel box e Carlos Zambrano in pedana (solo 2 valide concesse) mettono le ali ai Chicago Cubs che infliggono al Wrigley Field un 6-2 ai Chicago White Sox nella gara d’apertura di un importante trittico.
Dopo 6 ore e un quarto e ben 16 innings, i Baltimore Orioles riescono ad espugnare per 7-6 il campo dei Philadelphia Phillies, primi nella National League East Division. Un singolo di Miguel Tejada (3/7), che in precedenza aveva legnato un homerun, mette la parola fine alla più lunga partita nella storia degli Orioles.
Agli extrainning si conclude anche il match tra Atlanta Braves e Boston Red Sox con la sconfitta di Garciaparra e company per 6-3. Chiude a 3/5 Nomar, ma Nick Green è il vero protagonista al Turner Field con il fuoricampo decisivo da 3 punti alla dodicesima ripresa. Homerun anche per Chipper Jones e J.D. Drew, mentre Rafael Furcal colleziona 3 valide.
Non c’è due senza tre. Al Coors Field esultano al primo supplementare i Colorado Rockies per il 9-8 ai danni dei Detroit Tigers. Aaron Miles segna il punto vincente approfittando del secondo errore consecutivo commesso dal terza base dei Tigers, Jason Smith, al decimo inning. I Rockies erano pervenuti al pareggio nell’ultimo attacco regolamentare grazie ad un fuoricampo da 3 punti di Charles Johnson. Sul fronte Tigers, chiudono con 3 valide ciascuno Guillen, Infante e Young.
A San Juan de Portorico, sul diamante amico dell’Hiram Bithorn Stadium, i Montreal Expos hanno ragione dei Toronto Blue Jays per 2-0 con Livan Hernandez che mette a segno il primo shutout del 2004 con 4 valide concesse e 5 k. Segna due volte Jose Vidro che porta a 19 la sua hitting-streak.
Sonante 15-2 dei Cleveland Indians sui Cincinnati Reds trainati dalle magistrali performance offensive di Victor Martinez, Coco Crisp (4 RBI) e Casey Blake, un homerun da 3 punti ciascuno. Tadano, che ha sostituito nella rotazione Sabathia, ottiene 10 strike-outs.
I Tampa Bay Devil Rays fanno loro il match del venerdì sera battendo 4-2 i Florida Marlins, detentori delle World Series. Sul 2-2 al settimo arriva l’homerun da 2 punti di Aubrey Huff che conclude con 3 punti battuti a casa. I Devil Rays di Piniella hanno conquistato la vittoria in 14 delle ultime 15 partite di interlega. 4/5 per Carl Crawford.
Morgan Ensberg piazza il primo fuoricampo della stagione dando il successo agli Houston Astros, 7-5 sui Texas Rangers. La botta vincente giunge alla penultima ripresa sul 2-2. Il partente Roy Oswalt realizza il terzo successo di fila, ma ottiene anche 11 strike-outs.
Restano leader della National League Central Division i St. Louis Cardinals dopo l’11-2 sui Seattle Mariners come pure i San Francisco Giants, ma nella West Division, reduci da un 7-3 sugli Oakland Athletics (2 fuoricampo per Ray Durham) nella grande sfida della Bay Area. Per i Giants si tratta della sedicesima affermazione nelle ultime 17 gare.
Sempre in California, più a sud, gli Anaheim Angels ottengono il medesimo punteggio sui Los Angeles Dodgers, 7-3, con Aaron Sele che sfodera 7 splendide riprese sul monte. Il suo record è di 5-0, inutile il fuoricampo da 2 di Paul Lo Duca.
Fuoricampo doppio di Phil Nevin ed i San Diego Padres superano 7-5 i Kansas City Royals.
Inizia con una sconfitta, 6-5 dai Minnesota Twins, la nuova era degli Arizona Diamondbacks che hanno licenziato ieri Bob Brenly per affidare la squadra ad Al Pedrique, coach di terza base. Luis Rivas segna il punto della vittoria dei Twins all’inizio del nono inning al Bank One Ballpark dopo il 5-0 subito nelle fasi iniziali.
Nel double-header della NATIONAL LEAGUE, due meritati successi per i Pittsburgh Pirates sui Milwaukee Brewers per 8-1 e 13-2. Per i “pirati” la striscia vincente sale a quota sette.
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