Gagne, la magia si ferma a 84

Il rilievo dei Dodgers manca la salvezza contro Arizona, la stessa squadra contro cui aveva sprecato l'ultima chance il 26 agosto 2002

La festa è finita. Dopo 84 salvezze consecutive Eric Gagne spreca la chance numero 85 e interrompe contro Arizona una striscia cominciata il 26 agosto del 2002 proprio contro i Dbacks. Scherzi del destino, che si materializza al 9° sul 5-3: con un out già sul tabellone Hillenbrand batte valido, il pinch-hitter Gonzalez un doppio e Tracy lo storico singolo che buca prima e seconda base e firma il 5-5. Poco male, perché Gagne chiude l’inning e al 10° la volata di sacrificio a basi piene di Green regala comunque la vittoria ai Dodgers (6-5). Una curiosità subito tirata fuori dagli statistici americani: nei 22 mesi e dieci giorni della striscia di salvezze di Gagne negli States sono nati 7.311.260 bambini. Fate voi…
Tornando alle Major, la squadra del giorno è sicuramente Pittsburgh, che a Miami conquista la sua decima vittoria consecutiva (3-1) battendo il rientrante Beckett. Un rientro fin troppo veloce, visto che il pitcher deve lasciare dopo quattro inning per la classica ‘blister” (vescica) e dopo la gara viene rimesso nella disabled-list per altri quindici giorni. Chi invece continua una stagione super è Ben Sheets, il pitcher dei Brewers che giocò i Mondiali in Italia. Un fuoricampo di Counsell al primo inning gli basta per battere i Cubs, a cui rifila 12 strike-out in sette innng (1-0). Niente da fare invece per Roger Clemens, che lancia benissimo a San Diego ma esce sull’1-1 e i Padres ne approfittano per segnare il punto vincente all’8° (2-1) e portarsi in testa alla West Division, con Lawrence vincente e salvezza di Hoffman. E sempre a proposito di pitcher nobili, costa cara la falsa partenza a Tom Glavine, che subisce sei punti nei primi due inning a Philadelphia. Non basta ai Mets il fuoricampo di Hidalgo nella quinta partita consecutiva, vincono i Phillies 6-5. Sei punti nei primi due inning bastano anche ai Rockies, che contengono il ritorno dei Giants (senza Bonds) e vincono per 7-4. Andruw+Chipper e il fattore Jones schianta Montreal. L’esterno torna a battere un homer dopo più di un mese, il terza base piazza quattro rbi e il gioco per Atlanta è fatto (11-4). E a proposito di punti battuti a casa, Scott Rolen firma contro i Reds i numero 79 e 80 della sua incredibile stagione. Inutile dire che vincono i Cardinals con un ottimo Carpenter (4-1).
Capitolo American League. Gli Yankees cancellano la sweep subita dai Mets con una sonante vittoria su Detroit: sono gli homer di Rodriguez, Sheffield, Williams e Sierra a firmare il 10-3 finale. Nessun problema anche per Minnesota, che fa un sol boccone di Kansas City con super Radke protagonista di una four-hitter (9-0). E continua anche la bella favola di Texas, che passa a Cleveland con la dodicesima vittoria stagionale di Rogers e la venticinquesima salvezza di Cordero (8-5), e aggancia in vetta alla West Division gli Athletics. Infine Baltimore, che si fa una bella doppietta contro Tampa Bay (4-2, 8-2) e scopre i terribili lanci del debuttante Borkowski, subito grande protagonista.

Informazioni su Andrea Perari 170 Articoli
Andrea Perari, 57 anni, è nato a Perugia ma vive a Rimini dal 1977. Sposato con Nicoletta e papà di Filippo, lavora come vice-capo servizio della redazione sportiva del "Corriere Romagna". Ha collaborato anche con "Superbasket", come corrispondente riminese per partite e interviste. La sua carriera nasce però dal batti e corri. Nel 1986, infatti, fresco di maturità scientifica, si occupa della pagina settimanale de "Il Fo" sull'allora Trevi Rimini. Nello stesso anno comincia l'avventura radiofonica, la sua vera passione, con trasmissioni settimanali sul baseball e soprattutto con le radiocronache delle partite interne ed esterne. Nel 1987 sbarca in Romagna la "Gazzetta di Rimini" e da collaboratore esterno per il baseball, Andrea finisce per essere assunto nel 1990 e diventare giornalista professionista nel maggio del 1992. Da allora ha sempre seguito in prima persona il baseball romagnolo per la Gazzetta (fino al fallimento del '93) e per il "Corriere di Rimini" dal 1993 ad oggi. Ha collaborato con "Tutto Baseball", "Baseball International", "Baseball & Softball", "Radio San Marino", "Radio Rimini" e nel 1999 con "Radio Icaro", riportando dopo tanti anni, con l'inseparabile collega e amico Carlo Ravegnani, le dirette radio dei Pirati in occasione della finali scudetto giocate a Nettuno dalla Semenzato. Super (a dir poco) appassionato di baseball americano, ama trascorrere le vacanze negli States o in Canada e ha già all'attivo una ventina di partite viste dal vivo a Toronto, Montreal, New York, Boston, Miami, Tampa Bay, Chicago, Los Angeles, San Diego, San Francisco e Oakland. Ha partecipato per anni al Fantasy Baseball della Cdm con ottimi risultati e...dollari guadagnati, e tra i sogni nel cassetto c'è quello di commentare su tv locali o nazionali le partite delle Major League.

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