Bel fine settimana. A Modena, Fiume Costruzioni contro la capolista Prink Grosseto,. A Rimini, Telemarket opposta alla Ceci&Negri Parma. Per Paglioli e Romano obbligo di fare punti. Vincere e, praticamente, solo vincere. Se l’obiettivo vuol essere ancora un posto a fine settembre fra le semifinaliste.
Certo per i modenesi il compito non è dei più semplici, di fronte ad un’avversaria che non ha mai perso due volte dall’inizio del campionato e che, Rollandini o no, conta 17 vittorie nelle ultime 18 partite. Le ultime tre contro Rimini. La Fiume Costruzioni insomma probabilmente sarebbe già tanto, ma tanto, riuscire a non farsi sorpassare dalla Città dei Normanni Paternò che fece l’en plein a Rho e può ripetersi benissimo con la Saim sul suo campo e pensare di poter essere domenica sera da sola al quinto posto. Perchè, appunto, difficilmente, nell’altro scontro fondamentale di questo terzo turno del girone di ritorno, la Telemarket potrà arraffare tutto. La Ceci&Negri non è squadra da tripletta, anche se all’andata il colpo le è riuscì, ma l’ultima volta che ha perso tre volte è stato quasi due mesi fa a Bologna, e ha strappato la terza partita a Grosseto, oltre ad aver appena vinto due volte dalla Danesi Nettuno.
Tuttavia quella riminese è più che mai un’incognita. Con Edmonson alla fine tesserato come straniero, e non come oriundo, al posto del ‘tagliato Saipe. E il ripescaggio di Taddonio. Che non è chiaro se dovrà risolvere i problemi della Telemarket (peggior difesa fra tutte con 72 errori commessi), giocando all’interbase, con Rodriguez spostato in seconda.
Per il resto, la Danesi avrà a disposizione la chance T&A San Marino, che ha perso completamente il ritmo dopo la disfatta in coppa, per leccarsi le ferite di Parma. Mentre l’Italeri Bologna dovrà dimostrare che le difficoltà incontrate per buona parte delle tre gare con la Saim non sono il sintomo di vera e propria crisi. Avversarie però anche che dovrebbero dare l’anima per salvarsi, visto che la distanza fra le due è poi solo di tre lunghezze.
Commenta per primo