Curacao conquista le Little League World Series

Prima vittoria in assoluto per una squadra caraibica – Sconfitti in finale 5-2 i californiani di Thousand Oaks

Saranno sicuramente i futuri assi del baseball pro, batteranno fuoricampo e piazzeranno strike-outs a raffica. Per questo le World Series della Little League sono sempre un evento seguitissimo negli Stati Uniti, con tanto di diretta TV nazionale (quest’anno su ABC). Se poi ad imporsi sui campioncini a ‘stelle e strisce” è addirittura una formazione ‘straniera”, con poche chance alla vigilia, allora la notizia assume connotazioni davvero da prima pagina.
Succede così anche alla squadra di Pabao, in rappresentanza di Curacao (piccola isola delle Antille Olandesi), che domenica sera sul diamante di South Williamsport in Pennsylvania ha vinto le World Series della Little League battendo 5-2 i ben più accreditati californiani di Conejo Valley, Thousand Oaks. E’ la prima volta che Curacao conquista l’ambito trofeo giovanile ma è anche la prima vittoria in assoluto per una squadra del Caribe.
Gli antillani, guidati da Michelangelo Celestina, avevano trionfato 4-0 contro il Nuevo Leon (Messico) nella finale del girone internazionale, a cui avevano partecipato anche Polonia, Panama, Canada, Taiwan, Arabia Saudita e Saipan. Negli ultimi 3 anni il roster di Pabao era stato sempre battuto dagli avversari giapponesi.
Il team californiano di Thousand Oaks aveva invece raggiunto le World Series dopo aver superato 4-0 Richmond (Texas) nella finale del campionato nazionale americano.
Il titolo iridato della Little League conquistato dall’imbattuta Curacao, sei in totale i successi consecutivi, porta la firma del lanciatore Carlos Pineda (11 strike-outs) e Jurickson Profar, autore di un fuoricampo da 2 punti.
Migliaia di persone hanno seguito la partita su maxischermi installati nel centro di Willemstad, la cittadina delle Antille Olandesi che ospita la squadra Pabao. Con l’ultimo out è scoppiata la festa tra le vie del paese per celebrare il successo con fuochi d’artificio, balli e caroselli d’auto.

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Nato nel 1964 ad Anzio (Roma) è giornalista pubblicista dal 1987. Grande appassionato di sport USA, e in particolare di baseball e basket, svolge a tempo pieno attività professionale a Milano come Responsabile Ufficio Stampa e Relazioni con i Media italiani e internazionali presso importanti corporate. Nel corso degli anni, ha collaborato con diverse testate nazionali e locali tra cui Il Giornale, La Stampa, Il Resto del Carlino, Tuttosport, Guerin Sportivo, Il Tirreno, Corriere di Rimini, e con testate specializzate come Play-off, Newsport, Sport Usa, Baseball International e Tuttobaseball. In ambito radio-tv ha lavorato per molti anni come commentatore realizzando anche servizi giornalistici per diversi network ed emittenti quali Radio Italia Solo Musica Italiana, Dimensione Suono Network, RDS Roma, Italia Radio e Radio Luna. Ha inoltre condotto programmi e realizzato speciali legati ad importanti avvenimenti sul territorio per alcune televisioni locali. Nel 1998 ha ideato e realizzato il video "Fantastico Nettuno" dedicato alla conquista dello scudetto tricolore della squadra tirrenica di cui è stato per oltre un decennio anche capo ufficio stampa. Significative sono state anche le esperienze professionali negli USA, grazie agli ottimi rapporti instaurati con gli uffici di Media Relations di diversi club (in particolare dei Boston Red Sox) e con le redazioni dei quotidiani Boston Globe e Boston Herald che gli hanno permesso di approfondire i diversi aspetti legati alla comunicazione sui media del baseball professionistico americano. E' stato il primo Responsabile Editoriale di Baseball.it nel 1998, anno di nascita della testata giornalistica online, incarico che ha dovuto momentaneamente abbandonare per impegni professionali, tornando poi in seguito ad assumere il ruolo di Direttore Responsabile. Nell'ottobre del 1997, ha curato il primo “play-by-play” in diretta su Internet del baseball italiano durante le finali nazionali del massimo campionato. Nell'estate del 1998 ha fatto parte del team dell'Ufficio Stampa del Campionato del Mondo di baseball.

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