La Danesi Nettuno completa il tris nel derby

Battuta l'Elettron anche in garatre per 9 a 2. De Rossi, impiegato in battuta, è autore di una valida

Con la vittoria di sabato sera la Caffé Danesi Nettuno completa il tris nel derby contro l'Elettron Anzio, conquista la sesta vittoria consecutiva e fa un altro importante passo in avanti nella corsa ai play off. Le partite di vantaggio rispetto al Rimini sono sempre due, ma venerdì arriva al Borghese l'Italeri ed è fin troppo scontato far notare che ci si giocherà l'intera stagione.
In garatre non c'è stata praticamente partita, Bagialemani ha tenuto a riposo precauzionale Billisi lasciando sul monte per tre riprese ciascuno Masin, Costantini e Colaceci. I nettunesi aprono le marcature al primo attacco, base a Candela che poi effettua la 38esima rubata della stagione, singolo di Martins che lo porta in terza e poi a casa sull'ormai solita azione di doppia rubata. Al terzo il pareggio anziate, l'unico vero acuto dei padroni di casa passa per i tre singoli consecutivi di Imperiali, Franco e Tavarez, il punto dell'1 a 1 entra su volata di Scorziello, poi sulla rimbalzante di Bosco Peppe Mazzanti risolve la situazione con un'assistenza in prima con qualche complicazione di troppo.
Tra quarto e quinto il Nettuno risolve la partita, a suon di valide entrano cinque punti sul partente Roberto Rossi, quindi nel clima si smobilitazione che ormai regna in casa Anzio c'è spazio sul monte sia per Enzo Sanna che per Danilo Scorziello, che al nono è protagonista di un divertente siparietto riuscendo in qualche modo a convincere l'arbitro di casa a non chiamargli un balk. E in calce non possiamo non segnalare la prestazione di Mauro De Rossi nel box. Le tante indisponibilità hanno costretto Morville a mandarlo a battere e poi in prima, una scelta ben ripagata visto che ha chiuso ad 1 su 4 con una valida interna sulla terza, e con la prima base raggiunta un po' a fatica. Poi qualche istante dopo è stato eliminato in azione di doppio gioco, ma quest'ultimo è solo un piccolo particolare di un derby che in qualche modo sarà ricordato anche per questo. Anche perché occorrerà attendere perlomeno il 2006 prima di rivedere Nettuno contro Anzio una contro l'altra in un campo di baseball.

Informazioni su Mauro Cugola 547 Articoli
Nato tre giorni prima del Natale del 1975, Mauro è laureato in Economia alla "Sapienza" di Roma, ma si fa chiamare "dottore" solo da chi gli sta realmente antipatico... Oltre a una lunga carriera giornalistica a livello locale e nazionale iniziata nel 1993, è anche un appassionato di sport "minori" come il rugby (ha giocato per tanti anni in serie C), lo slow pitch che pratica quando il tempo glielo permette, la corsa e il ciclismo. Cosa pensa del baseball ? "È una magica verità cosmica", come diceva Susan Sarandon, "ma con gli occhiali secondo me si arbitra male". La prima partita l'ha vista a quattro mesi di vita dalla carrozzina al vecchio stadio di Nettuno. Era la primavera del '76. E' cresciuto praticamente dentro il vecchio "Comunale" e, come ogni nettunese vero, il baseball ce l'ha nel sangue.

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