La Fiume Costruzioni approfitta degli errori del Paternò

Ben 5 errori del Paternò portano Modena a segnare tre dei suoi 5 punti. Ottimo Toriaco sul monte per più di 7 riprese

I canarini chiudono con una vittoria per 5 a 1 davanti al pubblico amico una stagione difficile ma sempre affrontata con coraggio e serietà: si affermano in una partita equilibrata, decisa al quinto inning dalle disattenzioni di Gorrin e Casimiro, ma grazie anche ad un ottimo Toriaco che ha ben controllato i siciliani, ormai appagati dal raggiungimento del sesto posto, loro miglior risultato di sempre. Modena si schiera dando spazio a Vitozzi all’interbase e Cremeaschi dietro il piatto, mentre i siciliani mantengono la loro formazione tipo di questo week end. Sul monte, come detto, Toriaco viene opposto a Huffman. La Fiume Costruzioni sembra prendere subito le misure al partente dei siciliani, che dopo uno strike out iniziale su Vitozzi, riempie le basi concedendo due singoli a Munoz e Tamburro (che si porta poi in seconda su errore difensivo) e la base intenzionale a Canate. Dopo l’infiled fly a Laffi, Tinti è più attento nel box e guadagna una base ball per l’1-0. Huffman si riprende, però: chiude con uno strike out la ripresa e prosegue poi ottenendo 9 eliminazioni inframezzate solo da due errori difensivi. Dal canto loro i siciliani sprecano molto: al primo mettono due uomini in base con due out ma poi Bruzon viene colto rubando la terza; al secondo malgrado i tre singoli di Casimiro, Arias e Gorrin rimangono a secco anche a causa del pick off di Toriaco su Casimiro; al terzo Astuto apre con un singolo, ruba la seconda ma poi riesce solo ad arrivare in terza.
Finalmemte al quinto i Warriors concretizzano il pareggio ma ci vuole un errore di Roversi che fa arrivare fino in seconda Di Mare che poi segna sul triplo di Bruzon.
La deconcentrazione regna sovrana visto che al cambio di campo i siciliani restituiscono subito il favore con Casimiro che sbaglia l’assistenza in prima sulla rimbalzante di Vitozzi e lo manda in seconda. Singolo interno di Munoz e corridori agli angoli prima della palla mancata di Gorrin che frutta il 2-1 modenese. Dopo il primo out su Tamburro, Paternò decide di passare in base Canate per forzare il gioco: i corridori avanzano sulla rimbalzante di Laffi e poi segnano sul singolo di Tinti.
Nel seguito della partita Paternò riesce a mettere due volte l’uomo in seconda, ma viene sempre fermata a suon di strike out sia da Toriaco che da Lucena, entrato a lanciare gli ultimi 1.2 inning. Modena dal canto suo arrotonda il risultato al nono con il singolo di Malagoli, entrato al posto di Cremaschi, sul nuovo entrato Alibardi alla ottava ripresa

Informazioni su Ivano Luberti 324 Articoli
Ivano è cresciuto in Maremma dall'eta' di 6 anni e ha visto la sua prima partita di baseball a 9 anni. Ha abbandonato la sua passione per il batti e corri a 19 anni quando si è trasferito a Pisa per l'Universita' e lo ha riscoperto dieci anni dopo quando ha cominciato ad utilizzare Internet per lavoro. Si definisce uno spettatore informato con una logorrea innata che ha deciso di sfogare scrivendo qualche articolo, dopo che il forum di Baseball.it non gli bastava piu'. Laureato in Scienze dell'Informazione e informatico di professione crede nella cooperazione al punto di aver fondato una cooperativa a Pisa, città dove risiede e che purtroppo è un deserto per lo sport che ama.

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