È dispiaciuto ma molto tranquillo, Max Fochi mentre commenta con amici e tifosi l’andamento della prima gara di semifinale fra il ‘suo Ceci & Negri Parma e l’Italeri tricolore: ‘C’è poco da dire, gran bella partita, giocata alla pari fra le due squadre, decisa da un solo lancio sbagliato.
Approfondiamo l’analisi con Mauro Mazzotti. Ottimi i pitcher o “mazze emozionate” dai playoff? ‘Indubbiamente una gara di lanciatori, in cui alla fine a fare la differenza sono state le basi su ball.
Due inning fotocopia con due giocate identiche, ma esiti molto diversi. ‘Sì, la scelta di giocare il bunt ci ha portato a riempire le basi, poi abbiamo azzeccato la battuta vincente.
Cos’ha detto ad Antigua in quel momento lì, quando ha chiesto tempo e lo ha avvicinato a basi piene e con due strike nel conto? ‘Mah, niente di particolare
Forse gli ha suggerito di battere in ritardo? ‘No, quello glielo avevo già detto prima!
Matos dominante, con una completa in poco più di cento lanci, lo rivedremo sul monte martedì? ‘Questi ritmi serrati dei playoff che non consentono recuperi non sono semplici da gestire. Certo la logica direbbe che per sfruttare l’assenza del lanciatore straniero dei nostri avversari, noi dovremmo giocarci Matos il più possibile, ma vedremo come sarà la serie a quel punto.
Domani sera tocca quindi a Cerbone, probabilmente contro Massimino? ‘Sì, e a Cretis lunedì. Dopodiché
si vedrà.
Commenta per primo