Un altro incredibile ma vero record per Barry Bonds. L’esterno sinistro dei San Francisco Giants è stato incoronato ‘Miglior Giocatore della National League per la settima volta, quarta consecutiva. Meglio di lui, nello sport professionistico americano, ha fatto solo il campione di hockey Wayne Gretzky che di MVP ne ha totalizzati ben nove.
Non solo, ma a conferma che l’età conta davvero poco, Barry Bonds a 40 anni è diventato anche il giocatore più ‘anziano di tutti i tempi (Willie Stargell nel ’79 ne aveva 39 e mezzo) a conquistare l’ambizioso trofeo che gli farà intascare un bonus di 500.000 dollari. Lo slugger dei Giants, che ha battuto la concorrenza del terza base dei Dodgers Adrian Beltre, è l’unico giocatore di baseball ad aver vinto più di tre MVP ed il primo ad ottenerne due consecutivi.
Anche se non ancora del tutto allontanati i sospetti su Bonds di aver utilizzato steroidi, i suoi numeri nella passata stagione parlano comunque da soli: media battuta di .362 (secondo miglior battitore della NL), 45 fuoricampo (703 totali), .609 la percentuale di arrivi in base superando il suo precedente primato di .582, ben 232 basi su balls ricevute e ben 120 intenzionali.
Bonds ha affermato di voler disputare ancora due stagioni che gli potrebbero consentire di superare il record assoluto di 755 fuoricampo detenuto da Hank Aaron (a 714 c’è Babe Ruth) ma soprattutto di vincere la sua prima World Series, unico titolo ancora mancante nella sua prestigiosa carriera agonistica. Quest’anno i Giants hanno fallito l’accesso ai playoffs terminando il campionato ad una gara dagli Houston Astros che agganciarono la wild-card in un travolgente rush finale.
Anche la American League ha assegnato il titolo per il ‘Miglior Giocatore che per il 2004 è andato a Vladimir Guerrero, alla sua prima stagione con gli Anaheim Angels nella AL dopo aver trascorso 8 anni con i Montreal Expos.
Il ventottenne esterno destro si è piazzato davanti a Gary Sheffield degli Yankees e a due neocampioni, Manny Ramirez e David Ortiz. In regular season Vladimir Guerrero ha ottenuto una media battuta di .337 con 39 homers, 126 punti battuti a casa e 124 punti segnati.
E’ il secondo giocatore nella storia degli Angels a vincere l’MVP dopo Don Baylor nel 1979. Prima di Guerrero altri tre dominicani avevano ricevuto tale premio: George Bell dei Toronto Blue Jays nel 1987, Sammy Sosa dei Chicago Cubs nel 1998 e Miguel Tejada degli Oakland Athletics due anni fa.
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