Come ci aveva segnalato il nostro Andrea Perari nel suo articolo del 9 dicembre, il mercato della Major League è esploso definitivamente: non è un caso ovviamente visto che questo è il periodo in cui arrivano le prime scadenze di arbitrato e comincia il periodo in cui le squadre possono parlare con i giocatori con il contratto in scadenza. Ancora non è andato a segno il colpo grosso, dato che Carlos Beltran è ancora libero e non ci sono particolari indizi su chi, nella folta concorrenza , possa prevalere. Tuttavia qualche nome importante ha cominciato a muoversi.
Cominciamo proprio dagli Astros che sono riusciti a trattenere Clemens, che ha accettato la loro proposta di arbitrato ma hanno lasciato andare Jeff Kent: il veterano, fino a qualche hanno fa uno dei pochissimi seconda base ad avere potenza nel box, si è visto negare l’opzione dalla squadra in cui ha investito i migliori anni della sua carriera nonostante nel 2004, a 36 anni, fosse stato ancora in grado di produrre una media battuta di 289, 27 fuoricampo e infrangere la soglia dei 100 punti battuti a casa. Ha subito trovato posto però nel roster dei Dodgers, squadra della sua città natale che lo ha firmato per due anni e 17 milioni di dollari. Un altro ex Astros che si è accasato è Richard Hidalgo: il venezuelano fino all’anno scorso devastante in attacco era stato ceduto durante la stagione ai Mets durante una annata difficile, seguita ad un brutto inverno in cui Hidalgo era rimasto ferito durante una sparatoria, e conclusasi poi con un misero 239 di media battuta. L’esterno venezuelano è stato lasciato libero dai Mets che per rinunciare alla opzione da 15 milioni hanno comunque dovuto pagargli 2 milioni di dollari. Si è poi accasato con i Texas Rangers che gli hanno garantito 5 milioni per un anno.
La squadra che sta dominando la off season al momento sembra però essere Arizona che cerca di risollevarsi da una stagione pessima ed una caduta quasi verticale dopo la conquista delle World Series. In pochi giorni hanno concluso contratti con Troy Glaus e Russ Ortiz. Glaus terza base di grande potenza è comunque un punto interrogativo dato che esce da una pessima stagione, segnata da infortuni e chiusa con soli 18 fuoricampo. Tuttavia Glaus, se riesce a rimanere sano è di una potenza devastante e potrebbe ben sostituire Sexson che tutti si aspettano lasci Arizona. Il contratto di Glauso parla di 45 milioni in 4 anni più vari bonus tra cui il fatto che Glaus durante le trasferte dormirà sempre in un asuite. Altra mossa che ha sorpreso un po’ tutti è la firma di Russ Ortiz, partente di punta dei Braves negli ultimi anni che ha chiuso il 2004 con un record di 15 vittorie 9 sconfitte ed una media pgl di 4.13. Questi due contratti fanno pensare che forse Arizona proverà a trattenere anche Randy Johnson per provare a ricostruire una squadra vincente.
Altro giocatore che non è riuscito a ritornare ai fasti dei suoi primi anni è Jermaine Dye: Oakland ha deciso di lasciarlo libero dopo un 2004 da 23 fuoricampo, 80 punti battuti a casa e 265 di media battuta. Hanno scommesso su di lui i White Sox offrendogli due anni di contratto per 10 milioni di dollari. La raigone di questa mossa è stata la decisione da parte di Chicago di lasciar andare Magglio Ordonez dopo il suo infortunio al ginocchio.
Si sono mossi anche i Red Sox con la firma di David Wells: il mancino 41-enne, l’anno scorso ottimo con i Padres con 12 vinte 8 perse ed un 3.73 di pgl, noto per essere uno sfegatato fan dei Yankees ha deciso di accasarsi con l’odiato nemico, che da parte sua decide di scommettere sui ricorrenti problemi alla schiena e di mantenimento del peso di questo talento assoluto, capace, alcuni anni fa di lanciare un perfect game. Per Wells 16 milioni di dollari e due anni di contratto.
Gli Yankees hanno dal canto loro risposto con una ottima mossa, anche se non ancora ufficiale. Hanno infatti raggiunto un accordo di massima per 39 milioni di dollari in quattro anni con Carl Pavano, vincendo la concorrenza tra gli altri proprio dei Red Sox. Pavano ha avuto una stagione eccezionale con i Marlins : 18 vittorie, 8 sconfitte ed un bassissimo 3 di pgl e sembra arrivato alla sua maturità agonistica a 29 anni.
Infine uno scambio tra Pirates e Indians. Questi ultimi hanno mandato a Pittsburgh Matt Lawton in cambio di Arthur Rhodes. L’ottimo e completo esterno sostituirà Kendall all’esterno e rappresenta sicuramente un miglioramento con il suo 270 di media battuta i suoi 20 homer e le sue 23 basi rubate. Rhodes invece sarà il setup per il closer Wickman: curioso notare che non ha mai giocato con i Pirates che lo avevano ottenuto da Oakland proprio in cambio di Kendall, una quindicina di giorni fa. Ci si aspetta da lui un riscatto dopo una stagione mediocre con un pessimo 5.12 di media pgl.
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