La lunga cavalcata del Venezuela alle Series del Caribe 2006 si è conclusa nel modo più bello per i padroni di casa: la riconquista del titolo dopo 17 anni. Era il 1989, in Messico, quando le Aguilas de Zulia regalarono l’ambito trofeo alla propria nazione. Per quanto riguarda invece la franchigia dei Leones del Caracas, è il secondo successo in questa competizione dopo quello del lontano 1982: ben 25 anni or sono.
Anche nella partita di ieri Venezuela è partita malino: proprio ad inizio gara un errore del seconda base Marco Scutaro al regala il primo punto della partita ai domenicani e permette a Miguel Tejada di portarsi in seconda base. Posizione questa determinante quando il singolo di Alexis Gomez lascerà correre a casa l’interbase dei Baltimore Orioles. La reazione dei Leones non è degna di nota e, nonostante il lanciatore partente dei dominicani Juan Cruz conceda due basi per ball a Luis O. Rodriguez e Marco Scutaro, i successivi tre battitori non riescono a concretizzare in punti le debolezze avversarie. Si resta sul 2-0 per i Tigres fino al quarto inning quando le due squadre si concedono un punto a testa: Jose Offerman con un ‘sacrifice fly che porta a casa Ronnie Belliard (R. DOM) e Ramon Hernandez con un ‘solo homer che cancella così lo zero sullo score di Venezuela. Nella parte bassa della sesta frazione di gioco, l’inerzia della partita cambia decisamente grazie ad un triplo di Franklin Gutierrez che porta a casa Marco Scutaro, che era riuscito a rubare la terza base, e Ramon Hernandez. La Repubblica Dominicana però non demorde e con un Fuoricampo di Sandy Martinez si riporta in vantaggio per 4-3. Su questo risultato si arriva al fatidico nono inning con i padroni di casa obbligati ad effettuare l’ultimo assalto per evitare la sconfitta che vorrebbe dire essere costretti a disputare l’extra-game. Come closer sale sul monte di lancio per i Tigres Jorge Sosa che subisce subito il singolo di Ramon Hernandez. A questo punto i Leones inseriscono il pinch runner William Bergolla e Franklin Gutierrez nel box di battuta effettua con successo un bunt di sacrificio. Con una situazione di 1 out ed un uomo in seconda Alex Gonzalez batte un singolo che permette a Bergolla di correre a casa ed agguantare il pareggio. Con clima all’interno dell’Estadio Jose Perez Colmenares che definire caldo è poco, Sosa non regge più la tensione ed Henry Blanco ne approfitta: il lancio effettuato dal dominicano al catcher dei Chicago Cubs si trasforma in un doppio che porta a casa Gonzalez e regala a Venezuela la gioia della vittoria. Felicità doppia per il prima base Ramon Hernandez che, grazie ad una media battuta di .542, agli 8 punti battuti a casa ed ai 3 fuoricampo, specialità questa di cui è stato il leader della manifestazione, ha conquistato il riconoscimento di MVP 2006. Il giocatore, è uno dei cinque giocatori della nazionale venezuelana ad entrare nell’All Stars Team. La squadra selezionata per questo 2006 prevede come catcher Sandy Martinez (R.DOM), seconda base Edgar Gonzalez (MEX), interbase Alex Gonzalez (VEN) e terza base Luis Rodriguez (VEN). Sugli esterni Napoleon Calzado (R.DOM) a sinistra, Alexis Gomez (R.DOM) al centro, e Timo Perez a destra (R.DOM). Il battitore designato è Alex Cabrera (VEN) mentre per quanto riguarda i lanciatori sono stati premiati Geremi Gonzalez (VEN) come destro e William Collazo (POR) come mancino. Manager il venezuelano Carlos Subero.
Nell’altra partita ancora una volta il Messico assapora la vittoria salvo poi subire l’ennesima rimonta stagionale. Dopo essere passati in svantaggio grazie ad un singolo di Alex Cintron, i campioni uscenti prima pareggiano terzo inning con un ‘sacrifice fly di Oscar Robles, e poi si portano sul 2-1 al sesto con un fuoricampo di Trenidad Hubbard. All’ottava frazione di gioco il neo acquisto dei New York Mets Jose Valentin realizza il ‘solo homer del pareggio, a cui fa seguito all’undicesimo inning, il singolo di Edward Guzman che realizza il punto decisivo. Finisce 3-2 per Portorico, con i Venados che in 11 riprese riescono a produrre 3 sole valide. Questo è solo una delle chiavi di lettura che potrebbe in qualche modo giustificare il laconico zero sulla casella delle vittorie per la formazione di Mazatlan.
Martedì 7 febbraio
Portorico-Messico 3-2
Venezuela-Rep. Dominicana 5-4
Lunedì 6 febbraio
Rep. Dominicana-Messico 3-1
Venezuela-Portorico 5-1
Domenica 5 febbraio
Rep. Dominicana-Portorico 9-2
Venezuela-Messico 4-3
Sabato 4 febbraio
Portorico-Messico 10-9
Venezuela- Rep. Dominicana 11-9
Venerdì 3 febbraio
Messico- Rep. Dominicana 6-10
Venezuela-Portorico 6-1
Giovedì 2 febbraio
Rep. Dominicana-Portorico 5-4
Venezuela-Messico 17-1
Classifica
Venezuela 6W 0L
Rep. Dominicana 4W2L
Portorico 2W4L
Messico 0W 6L
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