Il Milano Baseball punta davvero in alto. Le novità, tante ed importanti, presentate dal presidente Marco Giulianelli in concomitanza con l’avvio dell’intensa stagione agonistica, danno esattamente l’idea di una società sana e compatta che vuole fortemente riportare Milano al massimo livello italiano attraverso un articolato piano di sviluppo di iniziative.
A cominciare da uno sponsor importante, PuntoLIS, un marchio di grande impatto nazionale che per tutto il 2006 accompagnerà il Milano Baseball nel progressivo cammino di avvicinamento verso la serie A2: ideato da Lottomatica Italia Servizi, PuntoLIS è il brand che per permette a tutti i clienti italiani di riconoscere gli esercizi commerciali abilitati ai servizi offerti dal gruppo Lottomatica per l’utente privato (si tratta di 50.000 punti vendita collegati online che consentono le ricariche di tutti gli operatori telefonici mobili e degli operatori del digitale terreste, nonché il pagamento delle bollette Telecom Italia ed Enel, del bollo auto, del canone di abbonamento TV e delle multe. Affianco allo sponsor principale ci sarà anche, per il terzo anno consecutivo, la Si.con.air, azienda di Cassinetta di Lugagnano (Milano) specializzata in impianti di condizionamento, termoventilazione, aspirazione civile ed industriale.
Due saranno gli appuntamenti prestigiosi del 2006 a cui il Milano Baseball guarda con notevole interesse e sui quali sarà direttamente impegnato a livello societario per tornare al vertice.
Come il ‘Mundialito, l’evento internazionale di baseball e softball giovanile assegnato alla Lombardia (previsto per l’ultima settimana di agosto) cui parteciperanno 64 rappresentative nazionali categoria Cadetti e Ragazzi provenienti da tutto il mondo: lo stadio Kennedy sarà campo di gioco principale per il torneo Cadetti e la finale di categoria
Imperdibile anche l’Anniversario per i 60 anni del Milano. La società venne fondata esattamente il 20 settembre 1946 da Franco Milesi, Leo Costa, Doriano Donnabella, Franco Grimaldi e Sergio Setti.
A dieci anni di distanza dalla celebrazione del Cinquantenario, il Milano ha pensato di chiamare nuovamente a raccolta tutti gli amici per festeggiare il 60° compleanno rossoblù con una giornata speciale in programma nel mese di ottobre, subito dopo la conclusione del campionato, cui interverranno tutti i più grandi campioni che hanno scritto la storia della società, inclusi alcuni grandi stranieri del passato.
Dal punto di vista strettamente tecnico, Il Milano Baseball riparte dalla serie B per il terzo anno consecutivo. Dopo aver sfiorato nella passata stagione l’obbiettivo dei playoff promozione, la squadra rossoblù è tornata in campo (debutto vincente a Cagliari) con l’obiettivo di centrare il traguardo della serie A2.
A Raoul Pasotto, confermato per il quarto anno consecutivo, l’impegno di guidare i ragazzi nel campionato di serie B contro avversarie del calibro del Senago, del Novara, ma soprattutto contro due formazioni retrocesse dalla A2, come il Rho e il Piacenza (sabato 15 aprile esordio casalingo contro il Rajo Rho, il 3 giungo derby con l’Ares).
Il Milano si presenta al via ampiamente rinnovato, a partire dal monte di lancio dove , oltre al confermato Scaletti, ci sono tre volti nuovi come Enrico Greggio (veterano della serie B, proveniente dal Padova), Andrea Sardo (un ventenne molto promettente prelevato dal vivaio del Bulldogs Cernusco, uno dei ragazzi più interessanti del panorama lombardo) e Christopher Santoianni (un giovane italo-americano, papà molisano di Campobasso, con un’esperienza in Italia lo scorso anno in serie A2 con la maglia della Fiorentina).
A Milano sono approdati anche l’esterno-prima base Davide Bove, proveniente dal Foggia, ma con trascorsi di buon livello a Caserta e Paternò (con cui ha giocato anche in serie A), ed il terza base Marco Sgro, proveniente dal Genova, un paio di stagioni al suo attivo in serie A2 con la maglia del Sanremo.
A questi vanno aggiunti un gruppetto di cinque ragazzi della under 21 promossi da quest’anno stabilmente in prima squadra.
Per il resto confermata la struttura portante dello scorso anno con i veterani Bacio, Spinosa, Selmi, Anedda, Stroppa, Francesco Parisini (miglior battitore delle ultime due stagioni), il dominicano Herrera.
Lo staff tecnico, coordinato da Ennio Paganelli, si avvarrà del manager Raoul Pasotto e dei suoi assistenti: Alex Neri, Pasquariello, Barbini, Brusati, Allara più Stefano De Rossi nel ruolo di pitching coach e Andrea Colombo, ex azzurro di atletica leggera, nell’incarico di preparatore atletico. Anche quest’anno, inoltre, verrà riproposta l’esperienza dell’Accademia, ovvero una serie di allenamenti mirati sui fondamentali, riservati ai giovani più interessanti e meritevoli e affidati a insegnanti d’eccezione:due ex di grande prestigio come David Sheldon e Marco Fraschetti.
Pulsa intensamente anche l’attività giovanile in continua crescita e che rappresenta il vero e proprio fiore all’occhiello della società. Grazie al lavoro di Giovanna Rosselli, responsabile del settore giovanile, il Milano manderà quest’anno in campo una squadra cadetti, una allievi, una ragazzi, una di cadette softball e una mista ragazzi-ragazze sempre nel softball, più il gruppo del minibaseball (per un totale di quasi 140 ragazzi e ragazze), potendo contare sull’apporto di numerosi tecnici come Dario Rossi, Roberto Durot, Pino Lo Monaco, Vittorio Bacio, Silvia Regazzi e Simone Morelli.
Ed infine ci sarà nuovamente anche il ‘Kennedy Camp, l’iniziativa rivolta ai ragazzi dai 6 ai 14 anni che lo scorso anno ha coinvolto circa 120 ragazzi in due settimane di attività a tempo pieno coordinate da tecnici di livello e imperniate non solo sul baseball e sul softball, ma anche su tennis e nuoto. Quest’anno, altra novità, dovrebbe prevedere anche l’hockey su pista.
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