Grosseto-Bologna, emozioni forti

Il ritorno in campo dopo la tragica scomparsa di Fontana mette in secondo piano la sfida tra Italeri e Mazzotti. Ultima chiamata per il San Marino, occasione d´oro per il Rimini, Parma occhi aperti

La vita continua. Ma è difficile rituffarsi nelle emozioni del baseball, pur se lo sport più bello del mondo. E’ troppo fresca la ferita, il senso di vuoto e di ingiustizia che è in tutti gli amanti del batti e corri. Però il campionato incombe e non si può non partire proprio da Grosseto-Bologna, una sfida che in condizioni normali avrebbe presentato mille motivi di interesse. Figuriamoci adesso, che l’aspetto emozionale sarà moltiplicato per mille. Come reagirà sul campo la Fortitudo? C’è da scommettere che la neo capolista vorrà onorare nel migliore dei modi la memoria di Robert Fontana, a cui probabilmente sarà dedicata ogni vittoria da qui a fine stagione. Oltre al fatto che l’Italeri si ritroverà di fronte l’uomo che l’ha riportata per due volte sul gradino più alto dopo anni e anni di buio. Quel Mauro Mazzotti che conosce però alla perfezione ogni meccanismo degli avversari e che cercherà di farsi rimpiangere più che mai. La Colonie di Maremma del resto ha tutte le carte in regola per arrivare in fondo, ma adesso è diventata vulnerabile in garauno e dovrà dare il 200% per battere i rivali.
L’altro big-match di giornata è a San Marino, dove sale il Nettuno. Per la T&A è forse l’ultimo treno per poter rientrare nella zona play-off, perché un altro weekend negativo farebbe piombare i titani in piena bagarre salvezza. Doriano Bindi non riesce proprio a trovare la quadratura del cerchio nel box di battuta, che continua a produrre punti col contagocce. Il problema peggiore, visto che il livello del mound biancazzurro si è abbassato un po’ rispetto alla scorsa stagione e avrebbe bisogno del massimo sostegno. Figueroa e Martignoni comunque hanno dati ampi segnali di crescita, per cui la Danesi dovrà stare bene attenta. Il weekend tiratissimo con Parma ha mostrato una squadra tosta come sempre, ma non particolarmente in forma nel box, per cui è facile immaginare tre partite altettanto equilibrate.
L’occasione per tornare davanti a tutti, quindi, ce l’ha la Telemarket, che sulla carta affronta la squadra più malleabile. Va sottolineato il ‘sulla carta” però, perché sul suo campo l’Anzio è in grado di giocarsela con tutti in ogni partita. Specialmente in garauno, dove Sangilbert ha spesso messo in crisi i Pirati, che dal canto loro devono fare i conti con un Trejo in difficoltà. Le assenze stanno frenando un po’ i riminesi, che stavolta dovrannno rinunciare a Baldacci e Crociati, e meno male che c’è sempre un certo Elio Gambuti.
Molto intrigante è anche la sfida tra Godo e Parma. La De Angelis è la sorpresa del campionato, non molla mai fino all’ultimo inning di ogni partita e sta per inserire anche un big come Sherrod. Insomma, dovesse vincere un paio di partite anche contro i ducali, qualcuno dovrebbe cominciare a mettersi nell’ottica di guardarsi seriamente alle spalle. E proprio il Ceci&Negri, che era partito così bene, farebbe bene a non scherzare col fuoco e a considerare questo weekend come fondamentale crocevia del suo futuro.
Chiusura d’obbligo con i pronostici, sperando sempre di non fare troppe brutte figure… Grosseto-Bologna 2-1, San Marino-Nettuno 1-2, Anzio-Rimini 1-2, Godo-Parma 1-2.

Informazioni su Andrea Perari 170 Articoli
Andrea Perari, 57 anni, è nato a Perugia ma vive a Rimini dal 1977. Sposato con Nicoletta e papà di Filippo, lavora come vice-capo servizio della redazione sportiva del "Corriere Romagna". Ha collaborato anche con "Superbasket", come corrispondente riminese per partite e interviste. La sua carriera nasce però dal batti e corri. Nel 1986, infatti, fresco di maturità scientifica, si occupa della pagina settimanale de "Il Fo" sull'allora Trevi Rimini. Nello stesso anno comincia l'avventura radiofonica, la sua vera passione, con trasmissioni settimanali sul baseball e soprattutto con le radiocronache delle partite interne ed esterne. Nel 1987 sbarca in Romagna la "Gazzetta di Rimini" e da collaboratore esterno per il baseball, Andrea finisce per essere assunto nel 1990 e diventare giornalista professionista nel maggio del 1992. Da allora ha sempre seguito in prima persona il baseball romagnolo per la Gazzetta (fino al fallimento del '93) e per il "Corriere di Rimini" dal 1993 ad oggi. Ha collaborato con "Tutto Baseball", "Baseball International", "Baseball & Softball", "Radio San Marino", "Radio Rimini" e nel 1999 con "Radio Icaro", riportando dopo tanti anni, con l'inseparabile collega e amico Carlo Ravegnani, le dirette radio dei Pirati in occasione della finali scudetto giocate a Nettuno dalla Semenzato. Super (a dir poco) appassionato di baseball americano, ama trascorrere le vacanze negli States o in Canada e ha già all'attivo una ventina di partite viste dal vivo a Toronto, Montreal, New York, Boston, Miami, Tampa Bay, Chicago, Los Angeles, San Diego, San Francisco e Oakland. Ha partecipato per anni al Fantasy Baseball della Cdm con ottimi risultati e...dollari guadagnati, e tra i sogni nel cassetto c'è quello di commentare su tv locali o nazionali le partite delle Major League.

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