Grosseto punta su Navarro

San Marino e Anzio già all´ultima spiaggia. De Franceschi potrebbe battere il record di partite giocate

La classica tra Le Colonie di Maremma Grosseto e Danesi Nettuno è sicuramente lo scontro più atteso della ottava giornata. Partiamo dunque dalla notizia del giorno: il ritorno di Navarro in maglia biancorossa. Il pitcher portoricano, dominatore due anni fa del campionato italiano e cacciato per motivi disciplinari dopo l´ennesima scenata in campo, che gli era anche costata una squalifica, sembra aver appianato le proprie divergenze con la dirigenza biancorossa. Non sapremo mai se abbia pesato di più l´avvicianrsi della Coppa Campioni o un effettivo ravvedimento dell´esperto pitcher straniero nella trattativa per il suo ritorno, ma fatto sta che questa sera i battitori di Nettuno affronteranno lui invece di Miniel e questo cambia, almeno in teoria , le carte in tavola. Sul campo tutto dipenderà proprio dalle motivazioni di Navarro e dal suo stato di forma.
Il resto del trittico sembra propendere a favore del Grosseto che se si comporta solo leggermente meglio sul monte di lancio (2.44 di mpgl di squadra, contro 2.73 dei laziali), prevale nettamente e stranamente, in attacco (789 di OPS dei maremmani contro 656), soprattutto grazie alle mazze degli italiani e dell´interbase Gutierrez. Vero che quest´ultimo ha ancora il ginocchio non al 100% e che Andrea De Santis ( 1051 la sua media OPS individuale) non giocherà, ma in casa laziale, escluso McNamara, tutti gli altri stranieri sono sotto 230 in media battuta. L´infortunio di Andrea De Santis dovrebbe poi dare il via libera a Roberto De Franceschi per battere il record di partite giocate detenuto attualmente da Paolo Ceccaroli con 1196.
Quello tra Grosseto e Nettuno è anche l´unico anticipo del week end, tutte le altre squadre inizieranno a scontrarsi venerdì pomeriggio, a cominciare, in ordine di classifica, da Telemarket Rimini – Comcor Modena. Si vedranno sicuramente partite equilibrate sotto tutti i punti di vista. Guardando i numeri Modena, pur sotto in classifica è superiore alla squadra di Romano: in attacco i canarini vantano un OPS di 700 contro il più modesto 645 dei romagnoli e sul monte la media pgl di Modena è di 2.67 mentre quella di Rimini è di 2.85. Cè quindi da aspettarsi una sfida equilibrata su punteggi bassi. La differenza potrebbero quindi farla le difese ma anche qui c´è grande equilibrio Modena ha 26 errori in 18 partite mentre Rimini ne ha 31 ma in 21 partite.
Seguendo in ordine di classifica troviamo i campioni d´Italia dell´Italeri Bologna contro l´Orel Anzio, ultima in classifica. I laziali saranno sempre all´ultima spiaggia fino all´ultima giornata e sembra difficile che possano iniziare a risalire da questo week end. Del resto Bologna ha dimostrato notevole discontinuità e in questo momento non sa mai cosa aspettarsi da Bazzarini sul monte. Certo che sulla carta non c´è partita: 661 a 546 l´OPS in favore di Bologna e 2.44 contro 4.37 la media pgl sempre in favore dei felsinei. Vedremo se l´arrivo di Juan Infante interno con esprienza nella rookie league con gli Expos, darà una scossa ai laziali.
L´ultimo confronto del week end vede di fronte la matricola terribile De Angelis Godo contro la T&A SanMArino, finalista del 2005 e deludente penultima in classifica, fino a questo punto, nel 2006. La squadra di Bindi rischia la retrocessione e lo scontro con Godo dovrebbe essere l´occasione per cominciare a tirarsi fuori dalle sabbie mobili in cui si è impantanata. A guardare i numeri però San Marino è sovrastata, almeno sul monte di lancio dove la media pgl di Godo è di 2.56 mentre quella di Rimini è di 4.49. Vero è che l´attacco di Godo non fa certo terrore con un OPS di 646 ma quello di San Marino con 622 è anche peggio. L´unico settore che vede la squadra di Bindi in vataggio è la difesa con soli 20 errori contro i 35 di Godo. Se il monte di lancio regge, potrebbe essere l´arma decisiva.

Informazioni su Ivano Luberti 324 Articoli
Ivano è cresciuto in Maremma dall'eta' di 6 anni e ha visto la sua prima partita di baseball a 9 anni. Ha abbandonato la sua passione per il batti e corri a 19 anni quando si è trasferito a Pisa per l'Universita' e lo ha riscoperto dieci anni dopo quando ha cominciato ad utilizzare Internet per lavoro. Si definisce uno spettatore informato con una logorrea innata che ha deciso di sfogare scrivendo qualche articolo, dopo che il forum di Baseball.it non gli bastava piu'. Laureato in Scienze dell'Informazione e informatico di professione crede nella cooperazione al punto di aver fondato una cooperativa a Pisa, città dove risiede e che purtroppo è un deserto per lo sport che ama.

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