Giornata importante per il campionato di A1 con il Giudice Unico che ha deliberato sulla partita sospesa al 6° inning al Gianni Falchi lo scorso 15 luglio e che vedeva l´Italeri Bologna in vantaggio per 2 a 1.
L´Avvocato Porcu Poren ha deciso di non considerare sospeso l´incontro bensi´, rispolverando una vecchia delibera del 1999 dell´ex collega Aldo Chichi, ha deciso di affidare la vittoria a tavolino alla Caffe´ Danesi Nettuno con il canonico punteggio di 9 a 0 considerando cosi´ la Fortitudo oggettivamente responsabile del malfunzionamento della centralina dell´impianto di illuminazione che ando´ letteralmente in fumo.
A supporto della decisione, l´avvocato Poren si e´ appoggiato alla giurisprudenza citando la delibera del 12 settembre 1999 che vide coinvolte l´Amatori Castenaso e l´Anzio Baseball con quest´ultimi che furono considerati responsabili dell´interruzione dell´illuminazione durante il secondo incontro di playoff per la promozione in A1.
Per la cronaca l´Anzio fece ricorso alla CAF ma la ritiro´ poiche´ vinse ugualmente la serie promozione.
La decisione del giudice modifica cosi´ la classifica portando le Colonie di Grosseto in vetta con la Fortitudo stessa ad inseguire di mezzo incontro mentre il Nettuno raggiunge al terzo posto il Godo Ravenna.
Non sono state positive le reazioni dei dirigenti bolognesi che, attraverso il general manager Marco Macchiavelli dichiarono di "non sentirsi affatto responsabili dell´accaduto", tanto da aver contattato immediatamente un tecnico del Comune che si e´ portato sul posto nei 30 minuti iniziali di sospensione e di essersi dichiarato disposto a ripristinare l´impianto dopo 3 ore di lavoro. In sostanza la Fortitudo crede di aver fatto il possibile per riportare l´illuminazione sull´impianto da gioco.
Certo che la decisione rischia, ragionando per assurdo, di prestare il fianco a veri e propri sabotaggi da parte degli ospiti, ad esempio nelle partite che contano.
E´ stato invece altro "fumo" ad inguiare l´Orel Anzio che si e´ visto sospensere cautelativamente il giocatore Ramon Tavarez che e´ stato trovato positivo al metabolita THC, sostanza presente nell´uso di sostanze psicotrope come la cannabis.
La decisione e´ stata presa dopo che il coordinamento Antidoping del CONI aveva effettuato le analisi al giocatore lo scorso 24 giugno nel trittico che vedeva l´Orel Anzio opposto in casa alla T&A San Marino.
Link al testo integrale della delibera dell´Avvocato Porcu Poren
Di seguito la delibera del 1999
SERIE A2 – Play – Off
Finali – Andata
Gara B00A2AF0212 ANZIO BASEBALL CLUB – AMATORI BAS. CASTENASO
Il Giudice Unico Sportivo,
esaminati gli atti ufficiali;
Rilevato
– che, nel corso della quarta ripresa , con il punteggio di 4 – 1 a favore della Soc Castenaso, gli UdG hanno sospeso la gara per il mancato funzionamento dell´impianto di illuminazione obbligatorio della Società ospitante;
– che la Soc. Anzio Baseball Club non ha provveduto a ripristinare il funzionamento dell´impianto trascorso il termine di attesa, ben superiore i trenta minuti, determinato insindacabilmente dagli UdG.
Ritenuto
– che la responsabilità dell´evento deve ascriversi alla Soc. ospitante non rientrando la fattispecie in esame nell´ipotesi di "INTERRUZIONE DI EROGAZIONE DI ENERGIA ELETTRICA" previsto dalle vigenti norme federali bensì in quella di mancato funzionamento dell´impianto di illuminazione obbligatorio.
P.Q.M.,
visti gli artt. 7.03 e 9.05 R.A.A , 2.02 lettera c) n. 2 e 4.16 R.D.G. e la Circolare Attività Agonistica Federale 1999
DELIBERA
– di irrogare alla Soc. Anzio Baseball Club la sanzione punitiva della perdita della gara con il seguente risultato Anzio Bas Club – Amatori Castenaso 0- 9
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