Per il baseball internazionale, la giornata di Mercoledì è stata marcata dalla scomparsa di Aldo Notari e il torneo tradizionale di Haarlem non ha fatto eccezione. L´incontro tra Olanda e Giappone si è svolto nello stadio Pim Mulier, pieno di tifosi che hanno ascoltato il presidente del comitato organizzatore della Settimana di Haarlem 2006 Frtis Mulder chiedere un minuto di silenzio. Con le due squadre in line-up accanto agli arbitri, lo stadio ha osservato un minuto di silenzio in rispetto del leader del baseball mondiale, in carica da 1993 e morto il giorno prima. Accompagnato da due rappresentanti olandesi della CEB Jan Esselman e Andre Schrijber e dal vice presidente federale Ruud van Zetten, Mulder ha ricordato Notari come una persona amata e di grande carattere, che ha sempre mantenuto un rapporto molto forte con la federazione olandese e con la Settimana di Haarlem. E´ stato Notari insieme con l´olandese Guus van der Heijden a promuovere il baseball verso il livello olimpico negli anni ottanta. Dopo il suo discorso, tenuto in olandese e inglese, il pubblico e rimato in perfetto silenzio, seguito da un applauso.
Per la terza gara della sua Nazionale olandese, il manager Robert Eenhoorn ha schierato come partente il 17enne lanciatore Tom Stuifbergen, vincente della gara 5 delle Serie Europee disputata a Nettuno. Durante tre riprese Stuifbergen sembrava ripetere il suo ottimo risultato contro gli azzurri. Solo undici battitori nel box e solo una valida concessa. Nella quarta ripresa però il Giappone esplodeva il proprio attacco sul ragazzo del olandese. Con le basi piene Toshimitsu Miyagawa ha battuto due punti a casa e i nipponici si ripetevano nella quinta grazie alla valida di Kenichi Yokoyama che portava il risultato sullo 0-4. Il lanciatore mancino del Giappone Yasutaka Hattori si produceva in una prova magitrale concedendo solo tre valide, compresi due doppi di Rombley e Coffie. Nella sesta ripresa Hattori veniva rilevato e l´Olanda riprendeva subito l´iniziativa con il fuoricampo di Eugene Kingsale da due punti. Malgrado cinque rilievi giapponesi l´Olanda ha non si fermava più e si portava in vantaggio 6-5 nell´ottava. Si salvava infine l´Olanda con l´esterno destro Van ´t Klooster che evitava il pareggio giapponese al nono con un´assistenza a casa base.
La Cina è sembrata vicina al miracolo nell´incontro con gli USA martedì pomeriggio dopo che si era portata in vantaggio 5-0. Il partente cinese Haifeng Chen in cinque riprese concedeva solo una valida all´attacco USA, ma dopo tre basi per ball nella sesta Haifeng doveva essere sostituito. La Cina a questo punto crollava e gli USA si facevano sotto pur senza nessun valida. Quattro punti segnati grazie a tre errori difensivi e basi per ball regalate dalla Cina valevano il 5-4. La seconda valida americana arrivava nella settima ripresa, ma il singolo interno del battitore designato Nick Cejka non produceva danni per i cinesi. Il primo e definitivo vantaggio americano era il risultato di due singoli e una volata di sacrificio nell´ottava. Finale deludente quindi per la Cina che perde 5-7.
Tuttavia la squadra di Lefebvre si è subito rifatta contro i cugini di Taipei mercoledì pomeriggio. Il punto vincente e stato segnato nella settima ripresa di un duello dominato dai due lanciatori: Hung Wen Chen di Taipei concedeva una valida di troppo e perdeva 1-0, malgrado 8 strike-out, 1 base per balls e 4 valide in 8 riprese. Risutlava quinidi vincente il suo pari ruolo cinese Jiangang Lu: shut out grazie a 5 valide 2 basi e 3 strike out in 9 riprese.
Cuba ha messo al sicuro la partecipazione alla finale di Haarlem con otto riprese di dominio totale sugli USA in cui solo al nono ha concesso il punto della bandiera agli avversari. Il partente di Cuba Deinis Suares ha chiuso la porta e il suo attacco ha segnato in ognuna delle tre prime riprese: 5-0. Al contrario gli Sati Uniti hanno commesso un errore in ognuna delle tre prime riprese spalancando le porte all´attacco cubano. Suares è uscito come vincente all´ottava ripresa con 7 so – 5 bb – 5 bvc. Il rilievo Alberto Bicet pero non è riuscito a salvare il 9-0 nella nona ripresa. Tre valide, le basi piene, due out e gli USA segnano il primoe unico punto su base per ball..
La cronaca della gara è tutta cubana: Prima ripresa bunt di Carlos Tabares, Luis Navas in prima su errore dell´interbase, singolo di Yoannis Cespedes e Cuba vince 2-0. Seconda ripresa Tabares in prima sul secondo errore dell´interbase americano, singolo di Navas, doppio di Cespedes e Cuba vince 4-0. Terza ripresa: singolo di Yorelvis Charles, doppio di Rolando Merino, volata di sacrificio di Roger Marchado e Cuba è sul 5-0. Il Golfo del Messico si calma per qualche riprese, ma nella settima ricomincia Juan Pedroso con un doppio. Il seconda base USA commette ancora un errore e il suo lanciatore tira un lancio pazzo: Cuba è sul 6-0. Ottava ripresa doppio per Leslie Anderson, singolo di Yuandry Urgelles, Doppio di Navas, singolo di Pedroso e siamo sul 9-0. La partita in realtà sta tutta nei 5 errori degli americani 5 contro 0 dei cubani. Lanciatore perdente Ian Harrington con 3 so – 3 bb – 8 bvc in 6.1 riprese.
Risultati:
Taipei – Cuba 1-2, Cina – USA 5-7, Cina – Taipei 1-0, Olanda – Giappone 6-5.
Classifica: 1. Cuba 1.000 4-0 (21-2), 2. Olanda 1.000 3-0 (21-8), 3. USA 0.500 2-2 (13-21), 4. Taipei 0.250 1-3 (6-8), 5. Cina 0.250 1-3 (8-24), 6. Giappone 0.000 0-3 (8-16).
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