L’uomo del giorno è senza ombra di dubbio Alfonso Pacheco Soriano. L’esterno dominicano, approdato quest’anno ai Washington Nationals, ex Yankees e Rangers, domenica notte è entrato a far parte di un club molto esclusivo, al quale può accedere esclusivamente chi, in una sola stagione, realizza 40 fuoricampo e ruba 40 basi. Nella storia della Majors, oltre a Soriano (45 ‘home-run e 40 basi rubate il suo record d’accesso), ci sono riusciti altri tre giocatori: si tratta di Jose Canseco (Oakland, 1988, 42hr, 40sb), Barry Bonds (San Francisco, 1996, 42hr, 40sb), ed Alex Rodriguez (Seattle, 1998, 42hr, 46sb). La rubata numero 40 è riuscita davanti al pubblico amico del RFK Stadium, nel corso della gara contro gli irriconoscibili Atlanta Braves, nell’incontro vinto dai Nationals per 8-5. Con la 77esima dall’inizio della stagione, Atlanta probabilmente dà il suo addio definitivo alle possibilità di giocare le post-season dopo 15 anni di presenza costante. I Braves cedono il pennant della East di National League con molta probabilità ai New York Mets, ai quali manca una sola vittoria per ritrovare le post-season a 6 anni dalla loro ultima apparizione, quella della famosa Subway Series. I Metropolitans, 90 vittorie e 57 sconfitte fino ad oggi, sembrano in forma smagliante: e’ dal 1988 che non si aggiudicano la East Division, bisogna risalire agli anni ’99 e 2000 per vederli chiudere la regular season oltre le 90 vittorie. Ad oggi il loro record stagionale è il migliore di tutte le Majors, in condominio, con l’altra metà della Grande Mela: gli Yankees. La franchigia affidata a Joe Torre sembra a sua volta aver ipotecato il pennant del proprio girone nonostante lo stentatissimo inizio di stagione. Il rientro di ‘Godzilla Matzui, sembra poter assicurare all’Impero del Male, come lo chiamano a Boston, lo sprint decisivo per una vittoria di Division quasi mai in discussione. Va maluccio invece per i Red Sox che, con 14 gare ancora da giocare, 11 partite di distanza dai Yankees e 8 lunghezze di ritardo dalla Wild Card, rischiano di restare fuori dalle post-season per la prima volta dal 2002. A proposito della corsa alla WC di American League, sembra che Minnesota stiano concretizzando le loro possibilità visto le 3 partite di vantaggio sui Campioni uscenti dei Chicago White Sox e le 7.5 sui LA Angels of Anaheim. I Twins, con 7 vittorie nelle ultime 10 gare, si sono riportati sotto anche ai Tigers nella Central, dove restano ancora in corsa anche i ‘South Siders con 5 gare da recuperare. Chiudiamo il quadro della AL con la West Division, dove Oakland sembra aver fatto il vuoto con gli Angels lontani 6 lunghezze. A far sorridere la ‘Città degli Angeli ci pensano i Dodgers che al momento sono in testa nella West di National League. La lotta in questo girone è serratissima con i Padres a solo mezza partita da Los Angeles ed i Giants a 4 partite. Nella Central sembrano aver definitivamente mollato ogni velleità di rimonta i Cincinnati Reds, gli unici a tentare di disturbare i soliti St.Louis Cardinals che a questo punto, con 6.5 partite di vantaggio si apprestano a vincere il loro terzo pennant consecutivo, il sesto negli ultimi 7 anni. Nel frattempo si coccolano il lanciatore partente Chris Carpenter, che domenica contro i Giants si è conquistato la sua 100esima vittoria. Molto bello anche lo sprint finale per la conquista della Wild Card dove, in 4.5 lunghezze, sono concentrate be 5 squadre. A guidare il gruppeto ci sono i Padres a cui fanno seguito i Phillies (1.5), i sorprendenti Marlins (3.5), i Giants (3.5) ed i Reds (4.5).
Informazioni su Andrea Tolla
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Nato a Roma nel 1971, Andrea è padre di 3 figli, Valerio, Christian e Giulia. Collabora con il quotidiano Il Romanista dove si occupa, tra le altre cose di baseball e football americano. Appassionato di sport in genere collabora anche con il mensile Tutto Bici e con il quotidiano statunitense in lingua italiana America Oggi.
Ex-addetto stampa della Roma Baseball, cura una rubrica di baseball all'interno di una trasmissione sportiva di un'emiitente radiofonica romana.
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