GROSSETO. Quando una giocata può cambiare l’inerzia di una partita. All’ottavo inning con un out e l’uomo in terza, il Bbc Le Colonie di Maremma Grosseto hanno prima salvato il risultato (fissato al momento sull’1-1) con un out a casa e poi letteralmente asfaltato il rilievo D’Amico che però non ha avuto il sostegno dalla difesa che ha sbagliato la palla del possibile doppio gioco che avrebbe chiuso senza danni l’attacco del Grosseto.
La Telemarket Rimini torna comunque a casa con un positivo 1-1 e confortata dal fatto di non aver stancato troppo i lanciatori. Infatti Sandy Patrone (6.0 riprese, 4 valide, 1 base ball, 1 strike out e 1 punto di Pgl) finché è rimasto sul monte ha tenuto a freno le mazze del Grosseto che hanno poi trovato lo spunto vincente contro Leonardo D’Amico (2.0 riprese, 2 valide, 2 basi di cui una intenzionale, 2 strike out e 0 punti di Pgl) grazie ripetiamo alla giocata difensiva dell’inning precedente che ha galvanizzato tutto lo stadio.
Vincente per il Grosseto, un ottimo Riccardo De Santis (9.0 riprese, 4 valide, 2 basi ball, 3 strike out e 0 punti di Pgl).
Il lanciatore di casa parte forte e costringe il Rimini a battere la prima valida (per altro interna) al quinto inning. Nelle prime due riprese il Rimini non vede palla, mentre al terzo, il nono uomo del lineup, Baldacci riesce ad andare in base solo su errore di Zamora.
Il Grosseto comunque passa in vantaggio al secondo inning: con due out e sul conteggio di un ball e uno strike, Valera manda la palla fuori dal campo all’esterno sinistro.
Al cambio campo, il Rimini continua la serie nera contro il partente azzurro e solo Buccheri va in base grazie a quattro ball di De Santis (poi ci saranno quasi dieci minuti di proteste maremmane per un discutibile balk dell’arbitro di seconda De Franceschi). I maremmani si avvicinano di nuovo al punto al quarto: con un out, singolo di Ramos che poi ruba la seconda e la terza con Lollio in battuta (precedentemente Zamora fly foul 3). L’esterno destro italoamericano riceve la base da Patrone, ma con gli uomini agli angoli Valera è eliminato 4/3.
Il Grosseto mette gli uomini in posizione punto anche al quinto e al sesto inning. Ma andiamo con ordine, prima è Sgnaolin a morire in terza dopo un singolo, un sacrificio e un out interno. Al sesto attacco, il Rimini pareggia i conti grazie ancora a una disattenzione della difesa di casa: Solano riceve la base ball, va in seconda su sacrificio di Green e in terza su palla mancata di Valera. Buccheri batte poi una rimbalzante su Ramos che perde in ben due occasioni la palla (forse anche per colpa del terreno bagnato) permettendo all’italoamericano di arriva salvo in prima, ma soprattutto a Solano di siglare l’1-1.
dopodiché è ancora una volta Ramos a giungere in seconda grazie a una valida e una rubata, ma sia Zamora che Lollio non concretizzano l’occasione.
Al settimo Agli battezza subito De Santis con un singolo all’esterno centro, va in seconda su sacrificio di Gambuti, ma sia Oropeza che Baldacci non riescono a far avanzare a punto Agli. Al cambio campo, Romano conferma la scelta di garauno e dopo 80 lanci sostituisce Patrone la sera prima Trejo aveva effettuato 81 lanci, mentre Looney 83 (in caso di extrainning sarebbe uscito) con Leonardo D’Amico che esordisce con due strike out e un linea sul prima base.
All’ottavo la difesa maremmana si riscatta: gran doppio a sinistra di Solano che poi va in terza sul perfetto bunt di Green. A quel punto Mazzotti visita De Santis e la scelta tecnica è quella di giocare Buccheri: difesa chiusa e sul conto di un ball, l’esterno azzurro batte una rimbalzante sul terza base Zamora che raccoglie a assiste non benissimo a Valera che con un gran numero fa fuori l’accorrente Solano (che non avrebbe dovuto correre a casa). Dopodiché arriva lo strike out (con assistenza 2/3) su Chiarini.
Al cambio campo, Grosseto, sfrutta l’entusiasmo per la giocata difensiva e allunga: D’Amico concede sul conto pieno la base ad Andrea De Santis e poi la difesa romagnola non riesce a far fuori lo stesso De Santis sul corto bunt di sacrificio di Gutierrez che così arriva salvo in prima. Il sacrificio lo esegue allora anche Ermini che viene eliminato direttamente da Agli sulla corsia casa-prima base. Con un out e uomo in terza e seconda, Romano decide giustamente di dare la base intenzionale a Ramos. La mossa sarebbe anche felice per il manager del Rimini, ma Chiarini prima raccoglie male la palla battuta da Zamora e poi assiste malissimo a casa permettendo a De Santis e Gutierrez di arrivare a casa. D’Amico subisce il colpo e soprattutto i legni del Grosseto: prima è Lollio a sparare un doppio all’esterno centro (5-1) poi è Valera a battere singolo al centro portando il compagno che intanto aveva rubato la terza a casa per il 6-1.
È l’ultimo sussulto perché nell’inning successivo De Santis chiude la sua gara completa concedendo solamente una valida a Carrozza.
Lanciatore vincente: Riccardo De Santis
Lanciatore perdente: Leonardo D’Amico
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