E’ l’immediata vigilia di un altro momento cruciale, e al contempo delicato, per il baseball mondiale. Tredici mesi dopo la terribile ‘mazzata ricevuta a Torino dal CIO che decise di escludere in via definitiva baseball e softball dagli sport olimpici per i Giochi di Londra 2012, Pechino si appresta a diventare per due giorni l’ombelico del mondo del batti e corri che, in qualche modo, sta cercando faticosamente di rialzare la testa.
All’Hotel Plaza, quartiere generale dell’IBAF per il Congresso Ordinario e Straordinario, sta per scattare il conto alla rovescia per l’attesa elezione del nuovo presidente mondiale, il successore di Aldo Notari. Non è un caso che la scelta sia caduta proprio su Pechino che ospiterà le Olimpiadi del prossimo anno.
Tre le candidature ufficialmente avanzate su cui dovranno esprimersi i paesi membri. L’attenzione è alta, si attende una massiccia partecipazione, stimata proprio dall’IBAF intorno all’85-90%.
Il cubano Reynaldo Gonzalez Lopez è stato nominato dalla federazione del proprio paese ma gode del supporto dei paesi latino-americani. 60 anni l’anno prossimo, di cui 35 trascorsi nel settore sportivo e ben 25 dedicati esclusivamente al baseball, è membro del CIO, Vice Presidente della IBAF e presidente della Commissione Etica.
Lo statunitense Harvey Schiller, (nominato da USA, Australia, Canada, Germania, Giappone, Corea, Messico, Polonia), è stato Segretario Generale del Comitato Olimpico USA, presidente della Turner Broadcasting Sports e dal 2000 chairman di YankeeNets, la società che gestisce gli Yankees, i New Jersey Nets (basket) e i New Jersey Devils (hockey).
E poi c’è olandese Theo Reitsma, supportato dalla Federazione ‘orange di cui è stato presidente, il più famoso commentatore sportivo della televisione olandese. 65 anni, ha seguito per la NOS (la tv nazionale) tutti i più grandi eventi sportivi a livello mondiale, instaurando ottime relazioni, fino al 2002 quando è diventato free-lance. Sulla sua candidatura si è aperto un piccolo ‘giallo: Reitsma all’ultimo momento si è ritirato comunicando la decisione alla IBAF con una lettera inviata lunedì, come peraltro anticipato da Baseball.it e confermato dalla federazione KNBSB. Ma la IBAF, attraverso una dichiarazione rilasciata ieri all’agenzia Associated Press dal portavoce Enzo Di Gesù, dice di ‘non aver ancora visto nessuna lettera ufficiale.
Il tredicesimo presidente verrà eletto con il 50% più uno dei voti espressi dai 112 votanti eleggibili. E sarà vera battaglia tra Gonzales e Schiller che puntato entrambi a riportare il baseball tra le discipline olimpiche. Succederà ad Aldo Notari, scomparso nel luglio scorso dopo essere stato per 13 anni in carica. Il mandato sarebbe terminato dopo le Olimpiadi del 2008. La sua posizione è attualmente ricoperta da Tom Peng (Taiwan).
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