GROSSETO. Come da copione, l’Mps Grosseto ha annunciato il nome del quinto straniero, il lanciatore dominicano Hector Sena. Nessuna novità dunque, rispetto alle previsioni delle scorse settimane. Sena non è nuovo al campionato italiano, avendo indossato la casacca dell’Alpina Trieste dell’ex stella maremmana Beppe Massellucci nel campionato di A1 del 2005. In quel campionato il dominicano lanciò per 83.1 riprese, vincendo 2 gare e perdendone 9, chiudendo l’anno con una media Pgl di 4.11. Destro, classe ’78, Sena è stato visionato dal presidente Banchi e dal manager Mazzotti nel viaggio in America Latina dello scorso gennaio (in quell’occasione fu sottoposto a un provino dove mise in mostra una dritta a 90-91 miglia orarie e un buon slider). L’ex triestino è un classico rilievo corto e pare più adatto, per caratteristiche, a ricoprire il ruolo di closer nella partita dello straniero che sarà affidata al braccio dello statunitense Lincoln Mikkelsen. Uno dei punti deboli del Grosseto versione 2006 fu proprio quello del rilievo di Navarro, visto che Miniel, ottimo nei campionati americani, faticò non poco ad adattarsi al campionato italiano e al fatto di lanciare una volta quando andava bene a settimana.
A questo punto l’Mps Grosseto pare fatto, anche se mancano ancora i nomi di due lanciatori per potenziare il bullpen nelle partite del sabato, in particolar modo quella relativa ai lanciatori oriundi. Tagliati Cerbone e Comoglio (quest’ultimo accasatosi al San Marino) e con Ferrari ormai rientrato nel giro delle Major League (è stato chiamato dai Florida Martins per lo spring training), rimane a disposizione di Mazzotti il solo Oberto, con De Santis, Ginanneschi e il giovane Paoletti per garatre. È in lizza per arrivare a Grosseto un giovane prospetto proveniente dal College, mentre rimangono in piedi i contatti con Rollandini che però pare ormai deciso a lasciare l’attività.
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