Otto squadre sempre a coppie, esattamente come due settimane orsono. Ma stavolta il campionato dopo quattro dei suoi quattordici turni sembra cominciare a prendere una fisionomia ben precisa. Come da pronostico, con Telemarket e Monte Paschi in testa, Danesi e Italeri a inseguire a due lunghezze di distacco. D’altro canto se le prime quattro della classe si sono scontrate tra loro, a mo’ di semifinale, era inevitabile che la classifica si accorciasse da qualche parte. Ne sono venute fuori in ogni caso sei belle partite, all’insegna di quel grande equilibrio che potrebbe rivedersi se effettivamente a fine luglio le prime quattro resteranno queste. I campioni d’Italia hanno fatto valere il fattore campo contro il Bologna, lasciando alla formazione di Nanni solamente la partita del venerdì ma senza mai schiacciare l’avversaria. Idem per il Nettuno che peraltro è andato vicinissimo addirittura alla tripletta, ed in casa del quale è tornato un po’ di sorriso. Il nuovo acquisto Carrara dovrebbe sistemare molte cose per il venerdì, nelle due vittorie contro il Grosseto c’è lo zampino di Freire e Camilo (sinora più fischi che applausi per loro), i lanciatori italiani continuano a rappresentare una splendida certezza, visto che il Nettuno è l’unica squadra ad aver sempre vinto nella gara del sabato sera.
Ma non perdono un colpo nemmeno Cariparma e T&A, che riescono a completare la tripletta ai danni rispettivamente di Godo e Avigliana e a rifarsi prepotentemente sotto, adesso ad una sola partita di distanza dal terzo posto. I risultati dell’ultimo weekend hanno spinto molto giù sia Avigliana che De Angelis. Proprio quest’ultima lo scorso anno era andata vicinissima ad un piazzamento nei play off, che al momento distano cinque lunghezze. Quando di partite alla fine ne mancano già solo trenta.
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