E’ già giunto il momento di presentare l’ultimo week-end del girone di andata e il campionato ci arriva più o meno nella maniera in cui ci si aspettava che arrivasse. Posizioni come da pronostico e distanze ravvicinate nella lotta play-off mentre un duello deciderà chi dovrà scendere in A2. E l’ultimo week-end prima del giro di boa potrebbe ulteriormente schiacciare la classifica nelle zone alte.
Il menù riserva alla capolista Telemarket Rimini una rischiosa trasferta all’Europeo di Parma per un trittico che si presenta a dir poco stuzzicante. Si affrontano infatti il miglior monte del campionato (quello dei Pirati che vantano una media pgl di 1,44) e il miglior attacco (283 la media battuta dei ducali) eppure già in garauno i favori del pronostico sembrerebbero appannaggio del Cariparma che spedirà in pedana il suo Ortiz (a Nettuno la sua prima sconfitta stagionale) contro un Hartmann apparso ultimamente in leggero ribasso. La partita del pitcher straniero rappresenta al momento il maggior cruccio per i neroarancioni, che qui hanno subito ben 4 (tra l’altro consecutive) delle 5 sconfitte complessive. Diverso il discorso nelle altre due partite, dove l’attacco parmigiano (in 5 battono sopra 310 di media) cercherà di supplire ad un monte apparso un po’ in difficoltà ma dovrà farlo contro l’imbattuto Tony Fiore (0,61 la media pgl dell’ex Major) e la sempre temibile staffetta riminese di garatre.
Pronta ad approfittare di un eventuale passo falso dei campioni d’Italia è sicuramente la Montepaschi Grosseto, più che mai determinata a fare bottino pieno allo Jannella contro una De Angelis Godo uscita male dallo scontro diretto con l’Avigliana. Ultimi in media battuta, penultimi in media pgl, sulla carta i Goti dovrebbero giocarsi tutte le loro carte in garauno aggrappandosi alla classe di Lorraine, peccato che dall’altra parte ci sia un Mikkelsen in grande spolvero dopo la grande partita lanciata al Falchi contro Matos. Grosseto non sta battendo secondo le aspettative (261), non ha ancora il miglior Riccardo De Santis, eppure può chiudere l’andata in vetta.
Turno buono anche per la Danesi di super Peppe Mazzanti che va a far visita all’Avigliana. In attesa di vedere all’opera Giovanni Carrara, la coppia Richetti-Florian non sbaglia un colpo come lo staff di italiani in garatre. Attenzione però perché la neopromossa sul diamante di casa ha già fatto piangere l’Italeri e in questo momento la coppia Marrone-Billisi (ex di turno) può giocarsela con un Arias non brillante come nella passata stagione. E poi proprio l’Avigliana sorprendendo tutti è la squadra regina degli homer (9).
Equilibrio e spettacolo sembrano assicurati sul Titano dove la T&A tenterà l’ennesimo attacco ad una zona play-off che per il momento continua a respingerla. Contro l’Italeri la squadra di Bindi dovrà perlomeno centrare la doppietta per non vedersi allontanare troppo il quarto posto. Grande sfida quella tra Figueroa e Matos (si gioca in anticipo domani sera al Falchi con diretta televisiva), l’Italeri però sembra più forte sul monte nelle altre due partite che si giocheranno sul diamante di Serravalle e qui il line-up sanmarinese dovrà colmare il gap senza peraltro sprecare come successo in garatre a Rimini. La T&A potrebbe recuperare Orta per garadue ma non come partente (toccherà ancora al giovane Vingo) mentre entro la fine del mese la società del Titano utlizzerà gli ultimi due visti ancora a disposizione.
Commenta per primo