Ferite da rimarginare in una stagione che non lascia spazio né tempo a recriminazioni. Si torna subito in campo per la terza di ritorno. Le italiane escono con le ossa rotte dalla Coppa Campioni nella quale erano favorite e si rituffano nel campionato che offre almeno a Grosseto e Rimini la possibilità di rifarsi subito abbastanza agevolmente. Certo, la competizione europea ha insegnato – ma ce n´era ancora bisogno? – che nulla va mai sottovalutato. A maggior ragione nel baseball. Così le capoliste Mps e Telemarket faranno bene a non prendere sotto gamba rispettivamente Avigliana e Godo che invece chiudono la graduatoria. I maremmani vantano la miglior difesa (30 errori, media 972) e affrontano la peggiore (46), vantano nel box un significativo 263 contro 203, sul monte un pgl di 2.35 contro un disastroso 5.09. A Rimini, invece, i padroni di casa hanno nel box un 249 non straordinario ma gli avversari si fermano a 197, ultimi in graduatoria, il monte della Telemarket ha un pgl di 2.39 e quello dei "goti" 4.64, in difesa 33 e 44 errori. Ma i "numeri" non dicono tutto, anzi, altrimenti Cariparma non sarebbe lì al primo posto. La formazione ducale, che affronta un San Marino in cerca di riscatto e che matematicamente ha ancora la possibilità dei play off, ha commesso ben 44 errori con la penultima media difesa, ha la terzultima media pgl con 3.62 ma il miglior box con 280. I "titani" dal canto loro battono a 254 ma sbagliano meno (36) errori e sul monte fanno registrare 3.44. Il clou, comunque, sarà a Nettuno dove la Danesi non può permettersi ulteriori passi falsi se vuole arrivare in semifinale. Di fronte ha un Bologna che tra monte (1.91 pgl, il migliore in assoluto) e difesa (30 errori, 969 di media) dimostra di meritare il primato in classifica. Per la formazione di Bagialemani, però, la partita di distacco dal quartetto in testa può trovare spiegazione solo nel monte che ha 3.03 di pgl, troppo per una pretendente alla post season. Bene il box, 268 di media è la seconda del torneo, c´è anche Peppe Mazzanti leader dei fuoricampo, appena 34 gli errori difensivi. Incontro di cartello al "Borghese", quindi, con una classica del nostro sport assolutamente da non perdere. Il resto? Una classifica mai così "corta" soprattutto guardando alla post season, in coda i giochi sembrano ormai fatti, con l´impressione che le sconfitte da questo momento in poi peseranno molto di più in ottica play off.
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