In attesa di assistere alla 78esima All Star Game di domani, a San Francisco, i Future Games ci hanno consegnato all’AT&T Park una bella vittoria del World Team, allenato da Juan Marichal, per 7-2 sulla squadra USA.
Il baseball americano è riuscito a salvare la faccia grazie a due fuoricampo nella terza ripresa (sul 3-0 per il World Team) e nella quinta (4-1) nel match che metteva di fronte i 50 migliori prospetti internazionali ed americani delle Minors in rappresentanza dei 30 club di Major League.
Il World Team ha superato gli USA in ogni reparto, battendo di più (8 hits contro 5) e difendendo meglio. Miglior giocatore è stato nominato il taiwanese dei Dodgers Chin-Lung Hu, grazie alle sue due valide, singolo e doppio, due punti battuti a casa ed un punto segnato. Lanciatore vincente è stato il 23enne di Eindhoven Rick van den Hurk (Florida Marlins), che come partente non ha concesso punti lasciando sul vantaggio di 2-0 i suoi 8 rilievi.
Nella prima ripresa, il World Team andava subito in vantaggio sul doppio di Hu e sul sacrificio dell’olandese Wladimir Balentien. Nel terzo inning, la seconda valida di Hu fruttava il 3-0, prima del fuoricampo di Justin Upton per gli americani (3-1).
Ancora gli ‘stranieri in evidenza con il fuoricampo di Joey Votto nella quarta (4-1), cui replicano gli americani con una lunga battuta di John Wittleman nella quinta (4-2). Alla settima tocca all’oriundo olandese James van Ostrand (Houston Astros) segnare con un homerun il 6-2.
Il punto della vittoria finale è stato battuto a casa grazie al doppio di Balentien, esterno sinistro titolare e rimasto sempre in gara come anche il primabase Votto.
Da segnalare anche la presenza in campo come coach di un altro olandese per il World Team, Hensley Meulens.
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