Saranno Dan Haren degli Oakland Athletics e Jake Peavy dei San Diego Padres i due lanciatori che apriranno questa sera all’AT&T Park di San Francisco la 78esima All-Star Game.
Dan Haren (10 vittorie e 3 sconfitte, 2.30 di media pgl, 129.1 riprese lanciate, 97 valide concesse, 32 basi e 101 strike-outs) è alla sua prima apparizione e sarà il partente per la American League. Haren, 27 anni da Monterey, si aggiunge ad altri lanciatori degli A’s (Vida Blue, Catfish Hunter, Dave Stewart, Bob Welch e Mark Mulder) scelti come starter della All-Star Game. Dopo due stagioni con i Cardinals, Haren è quest’anno al suo terzo campionato con Okakland.
Jake Peavy (9 vittorie e 3 sconfitte, 2.19 di media pgl, 119 innings lanciati, 92 valide, 34 basi e 125 strike.outs) ha già partecipato a due All-Star e sarà il partente per la National League. Peavy, 26 anni, originario dell’Alabama, è il primo giocatore dei San Diego Padres, dopo LaMarr Hoyt nel 1085, ad essere selezionato per aprire la Midsummer Classic. Peavy ha disputato finora sei stagioni, sempre con la maglia dei Padres.
I due manager della American League e della National League, Jim Leyland e Tony La Russa, hanno intanto ufficializzato i line-up che tra poche ore daranno vita all’attesa sfida. Va ricordato che la lega che risulterà vincente avrà il vantaggio del fattore campo alle prossime World Series.
L’American League schiererà Ichiro Suzuki (esterno centro), Derek Jeter (interbase), David Ortiz (prima base), Alex Rodriguez (terza base, .317 di media battuta, 30 fuoricampo, 86 punti battuti a casa), Vladimir Guerriero (esterno destro), Magglio Ordoñez (esterno sinistro), Ivan Rodriguez (ricevitore) e Placido Polanco (seconda base).
La National League scenderà in diamante con Jose Reyes (interbase), Barry Bonds (esterno sinistro), Carlos Beltran (esterno centro), Ken Griffey Jr. (esterno destro), David Wright (terza base), Prince Fielder (prima base, .284 di media battuta, 29 fuoricampo, 70 punti battuti a casa), Russell Martin (ricevitore) e Chase Utley (seconda base).
Ieri sera, intanto, ghiotto anticipo con l’Home Run Derby. La sfida a suon di fuoricampo tra i migliori slugger delle Majors è stato vinta dall’esterno dominicano degli Angels Vladimir Guerrero che ha battuto l’esterno dei Toronto Blue Jays Alex Rios nel round finale.
Dopo aver conquistato il trofeo (aveva partecipato anche nel 2000), Guerrero ha sventolato ripetutamente la bandiera del suo paese natio. ‘Sono orgoglioso di aver compiuto questa impresa all’All Star Game, in rappresentanza di tutti i giocatori latino-americani. Ed è una cosa importante, perché ogni volta che fai bene qualcosa, vuoi tirar fuori la tua bandiera.
Barry Bonds, che è a quota 751 fuoricampo (a -4 dal record di tutti i tempi detenuto da Hank Aaron), ha rifiutato di partecipare all’Home Run Derby, ma sarà regolarmente in campo stasera sin dall’inizio come esterno sinistro della National League.
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