Missione incompiuta. L’Italia si è fermata a Barcellona. Anche l’ultima possibilità di poter accedere alla seconda fase è miseramente fallita. A Sant Boi, il miracolo ucraino contro la Gran Bretagna non si è realizzato. Un inesorabile 9-0 per gli inglesi, leader nel girone B, che ci rispedisce in Italia con la coda fra le gambe. Verrebbe da chiedersi perché mai si doveva poi arrivare a sperare nel risultato a sorpresa degli ucraini per qualificarci, quando avevamo una squadra che contava 15 ‘oriundi su 24 elementi e che dovevano dare man forte.
L’Italia è arrivata al capolinea e venerdì giocherà assurdamente per il settimo e ottavo posto. Una delle pagine più tristi del nostro baseball. Eliminati dal ‘final round del Campionato Europeo, fuori dal torneo preolimpico, senza più nessuna possibilità di andare a Pechino. Brutalmente estromessi. Senza ulteriori appelli. Perché a marzo il ripescaggio sarà solo per le squadre seconda e terza classificata.
Oggi a Viladecans abbiamo chiuso con una vittoria, 7-2 sulla Russia. Che però non conta nulla come le 16 valide ed i 12 rimasti in base. Il partente mancino Nikolay Lobanov, classe 1989, è durato ben 5 riprese contro l´attacco azzurro e la sua difesa in un paio di occasioni importanti ha fallato. L’Italia ha messo al sicuro il risultato tra il 5° ed il 6° inning dopo qualche tentativo di recupero russo. Sul mound 7 riprese per l’azzurro De Santis che ha messo a segno anche 8 strike-outs, rilevato da Di Roma.
Ma il danno irreparabile gli azzurri l’avevamo compiuto sempre sullo stesso diamante la sera prima perdendo 6-4 e scivolando al quarto posto in classifica. Dopo i francesi, la sconfitta arrivava per mano dei padroni di casa spagnoli, festeggiati da oltre un migliaio di tifosi dopo 3 ore e mezza di gioco.
Nel giorno della verità, prima Norrito (4 punti subiti nella ripresa iniziale), poi Corradini, Pezzullo, Richetti e Maestri avevano provato ad arginare il line-up iberico.
Gli uomini di Faraone per due volte hanno provato a rientrare in partita, senza riuscirci. E’ alla settima ripresa che hanno buttato via l’ultima occasione. Valida di Chapelli su Olivera che scende dopo 102 lanci. La valida successiva di Mazzanti offre a Chapelli l’opportunità di segnare. Un missile di Martinez spegne il punto azzurro prima di casa base. Chiarini è poi il terzo out.
E’ invece al nono che la Spagna di Jake Molina ipoteca la vittoria grazie ad un´assistenza di Parisi finita agli esterni. L’ultimo attacco dell’Italia è un tris di eliminazioni consecutive. Dallospedale, Chapelli e De Biase.
Italia fuori. Da venerdì l’europeo è un affare esclusivo di Gran Bretagna, Francia, Spagna, Olanda, Germania e Svezia.
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