Un trionfo che ripaga un’attesa lunga ben 53 anni. Al Nagoya Dome i Chunichi Dragons hanno conquistato ieri le Japan Series battendo 1-0 gli Hokkaido Nippon Ham Fighters nella quinta partita di finale.
E’ il secondo titolo in assoluto per i Dragons che dopo aver perso la gara d’esordio per 3-1 hanno infilato quattro vittorie consecutive. L’ultima impresa, compiuta davanti ai propri beniamini (oltre 38.000), è stata ottenuta grazie ad una inusuale ‘perfect game dei due lanciatori Daisuke Yamai (86 lanci per eliminare 24 battitori in 8 inning con 6 strike-outs) e Hitoki Iwase (entrato per la salvezza finale).
Il cambio di Yamai da parte dell’allenatore di Hiromitsu Ochiai (che aveva circa un anno quando Chunichi vinse la prima volta nel 1954), non era stato accolto favorevolmente dal pubblico vista l’eccellente prestazione del partente dei Dragons che aveva però chiesto in prima persona di essere sostituito per dar spazio anche a Iwase, che ha appreso di scendere in campo all’ottavo inning.
Per Chunichi è la fine di una lunga e sfortunata serie negativa visto che era stata battuta nelle sei precedenti apparizioni delle Japan Series. I Dragons sono la prima formazione della Central League a vincere il titolo nazionale dopo quello del 2002 dei Yomiuri Giants.
E’ stato il rookie Hirata (19 anni) a decidere le sorti dell’incontro con una volata di sacrificio al second inning che ha permesso a Tyrone Woods (autore di un singolo) di segnare. Un solo ma decisivo punto che ha steso i Nippon Ham allenati da Trey Hillman, già annunciato dopo 5 stagioni in Giappone come nuovo manager dei Kansas City Royals per l’anno prossimo.
Il terza base Nakamura (rilasciato dagli Orix Buffaloes) è stato nominato MVP della serie con una media battuta di .444 (8 su 18) e 4 punti battuti a casa. Alla seconda ripresa Nakamura aveva battuto il doppio che aveva spinto Woods in terza base prima del ‘sacrifice di Hirata.
I Nippon Ham Fighters hanno tentato di riconfermarsi campioni dopo aver eliminato nelle finali 2006 Chunichi con l’identico 4-1. Anche il miglior battitore della Pacific League, Atsunori Inaba, (MVP l’anno scorso) non è stato all’altezza della situazione finendo con una sola valida su 17 turni alla battuta.
Da giovedì prossimo, i Chunichi Dragons affronteranno al Tokyo dome nelle ‘Asia Series le squadre che hanno vinto i campionati di Cina, Corea e Taiwan.
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